Ancora troppa morte e distruzione per il terremoto, in Italia
Amatrice 2016
Collocate lungo la faglia che da secoli determina i macro fenomeni geologici che attraversano la Penisola, le comunità oggi distrutte, con il loro tributo in termini di vite umane, forse avrebbero potuto essere salvate dall'ennesimo cataclisma annunciato.
Dov'era la prevenzione?
L'Aquila 2009
Immagini di rovine, con l'azzeramento di intere storie personali e collettive, vanno a sommarsi ad altre già viste in passato. Ci sembra, con raccapriccio, di vederle sempre per la prima volta; e invece è una di troppo.
Irpinia 1980
Fino a quando potremo tollerare la perdita di centinaia di vite umane in una manciata di secondi?
Messina 1908
L'Italia del futuro dovrebbe essere anche questo: un territorio splendido in cui vivere, perché messo in sicurezza.