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E altre news del settore retail

Lidl conquista posizioni in Bulgaria

Lidl diventa il secondo retailer in Bulgaria
A quattro anni dall'apertura del primo punto vendita in Bulgaria, la catena discount tedesca Lidl occupa già il secondo posto nel paese dopo Kaufland. Nel 2014 è cresciuta del 26% rispetto all'anno precedente con un fatturato di quasi 540 milioni di Lev (€276 milioni), scalzando Billa. Alla fine dell'anno scorso, Lidl possedeva 76 punti vendita. Il piano per il 2015 è di aprirne altri tre, anche se comunque i piani a medio-lungo termine non sono ancora stati annunciati pubblicamente. (capital.bg)

Delhaize non intende lasciare la Grecia
Il retailer belga Delhaize ha annunciato di non avere intenzione di lasciare la Grecia, dato che i suoi punti vendita stanno andando bene. Ciononostante, ha comunque implementato misure per gestire un eventuale default del paese. Delhaize opera tramite Alfa Beta, il secondo retailer del paese, parte di una divisione per il sud-est dell'Europa che costituisce il 14% delle vendite del gruppo. (Reuters)

Il CEO del gruppo X5 critica la legge russa per la riduzione dei ricarichi sui fornitori
Il capo di X5 Retail Group NV, il secondo retailer russo, ha criticato la proposta del governo locale sui limiti di ricarico sui fornitori affermando che "non è la mossa giusta" per contrastare i prezzi in ascesa. La legislazione prevederebbe di fissare un tetto sul bonus medio che i fornitori pagano ai retailer al 3% sul valore dei beni invece che al 10% corrente. Il progetto di legge con l'obiettivo di mantenere i prezzi sotto controllo e facilitare l'accesso agli scaffali ai produttori locali è stato approvato dalla camera bassa del parlamento russo in maggio. (Bloomberg)

Metro punta all'espansione all'estero
In una recente intervista rilasciata alla rivista WirtschaftWoche, il CEO del gruppo tedesco Metro ha annunciato che, dopo la vendita della catena Kaufhof, saranno effettuati maggiori investimenti sulle operazioni online e internazionali. "Puntiamo a espanderci sul business digitale, la modernizzazione dei negozi più vecchi e sull'apertura di nuovi Metro Cash & Carry anche in nuovi paesi". (esmmagazine.com)

I top 500 della Turchia non raggiungono le vendite della sola Walmart
Il valore totale delle vendite delle prime 500 imprese industriali turche arriva solo al 37,2% del valore delle vendite del retailer americano Walmart, in testa alla classifica Forbes con vendite per $ 485,7 miliardi. (turkiyegazetesi.com.tr)

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: