Verso una nuova OI spagnola a difesa dell'ortofrutta
Per la costituzione della nuova OI, oltre alle organizzazioni già presenti in Hortyfruta come Coexphal, Ecohal, Aproa, UPA o le Cooperative agroalimentari, sono state coinvolte Fecoam, Proexport, Fepex e le organizzazioni agricole; l'incorporazione è aperta a chi rappresenta almeno il 51% del proprio settore.
Secondo Góngora, l'obiettivo è arrivare a una sorta di federazione delle interprofessionali europee. Per questo sono già in atto negoziazioni con Francia, Italia, Ungheria e Romania, senza escludere altri paesi, al fine di ottenere una maggiore capacità dell'organizzazione e influenzare le decisioni europee riguardanti il settore.
Uno degli obiettivi della nuova OI ortofrutticola spagnola è permettere agli agricoltori di fissare il prezzo dei loro prodotti in funzione dei costi. E' illogico, infatti, che per qualsiasi altro prodotto la quotazione possa essere determinata mentre l'Autorità garante per la concorrenza in Spagna (CNMC) lo precluda agli agricoltori.
Lo statuto per la costituzione dell'interprofessione nazionale sarà discusso in una riunione che si terrà a giugno al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e ambientali (Magrama).
La nuova OI tutelerà prodotti come pomodori, peperoni, cetrioli, zucchine, melanzane, fagiolini, meloni, angurie e lattughe, ma l'elenco può essere ampliato in funzione dell'entrata di altre associazioni.
Fonte: hortoinfo.es
Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.