Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
"Resoconto della "Conference" europea a Bruxelles"

Gli Agronomi aprono il confronto con l'Europa: semplificazione burocratica e assistenza tecnica obiettivi comuni

"Semplificazione non vuole dire accettazione delle frodi. Dobbiamo lavorare per politiche di riduzione del carico burocratico del lavoro e assicurare la migliore utilizzazione possibile delle risorse. Gli agronomi, con la loro attività di assistenza tecnica e con le loro competenze professionali, potranno aiutarci a migliorare su questo aspetto. Chiediamo agli agronomi europei di collaborare per gli obiettivi delle politiche europee, così come in Italia stiamo già facendo con il CONAF". Con queste parole il presidente Commissione Ambiente Parlamento Europeo Giovanni La Via ha concluso l'11 novembre a Bruxelles, l'XI Conference Cedia, che ha visto la partecipazione di agronomi provenienti da tutta Europa. "Il mio auspicio – ha aggiunto La Via - è che incontri come questo sul piano europeo degli agronomi, diventino sempre più frequenti"

Nelle conclusioni della Conference la vicepresidente Rosanna Zari, che ha moderato il Focus dedicato alla Carta europea dell'agronomo, ha sottolineato: "Sono state due giornate importanti per la nostra categoria, dove abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con i rappresentanti delle istituzioni europee portando all'attenzione del legislatore le istanze di una professione sempre più internazionale. Il percorso continuo e costante di confronto che come Consiglio nazionale abbiamo avviato sul territorio italiano in questi anni, dovrà necessariamente proseguire sul piano europeo attraverso una presenza capillare. Su questo – ha concluso Zari – il CONAF, anche in vista dell'appuntamento di EXPO2015, sarà impegnato con le Federazioni e gli Ordini".

"La consolidata proiezione europea della nostra professione – sottolinea il Consigliere nazionale Mattia Busti – è stata confermata, anche in questa occasione, dall'alto numero di partecipanti alla Conference. Oltre 200 agronomi e forestali europei si sono dati appuntamento a Bruxelles dando l'ennesima dimostrazione di una professione attenta ai cambiamenti".
Data di pubblicazione: