Le diverse vicende economiche, societarie e finanziarie che,dal 1974 (anno in cui è stata inaugurata la struttura) ad oggi, si sonosuccedute, hanno spesso creato attriti tra la parte privata (attualmente costituitada Euromof per il 3,4%, Banca di Roma per il 3,9%, BancaPopolare di Fondi per il 2,9%, Mof Spa per il 52%) e quella pubblica (Regione Lazio con il 31,5%,Comune di Fondi con il 2,4%, Camera di Commercio con l'1,5%, Amministrazione provinciale con il 2,4%).

"Gli operatori sono in sofferenza. Nell'analisi dellasituazione patrimoniale 2013 si è infatti rilevata una perdita per circa 10milioni di euro, di cui 8 relativi alla controversia tra la componente privatae la Regione Lazio e 2 per perdite negli anni pregressi – ha spiegato il SindacoSalvatore De Meo (nella foto) a FreshPlaza durante un'intervista – il Mof rappresenta untema di straordinaria importanza economica per il nostro territorio e, prima chela situazione possa divenire irrecuperabile, è stato prospettato un dettagliatopiano di rilancio della struttura."
Nel dettaglio questo piano prevede una nuova articolazioneeconomico-finanziaria attraverso la fusione di IMOF e MOF per incorporazione. Un nuovo assettoeconomico-finanziario che non potrà fare a meno di una nuova riorganizzazione digovernance.

"L'operazione che ci accingiamo a valutare – continua il Sindaco – permetterà anche unariorganizzazione della governance in termini societari, che vede per la Regionela possibilità di arrivare ad una capitalizzazione con un importo di circa 20milioni di euro. La partecipazione del Comune di Fondi dovrebbe invece scenderedal 2,4% all'1,9%. Nella proposta è inoltre prevista la riduzione del capitaledella IMOF da circa 17 milioni di euro a 6,5. Contestualmente, la propostaprevede l'aumento del capitale sociale per i soci Unicredit, Banca Popolare diFondi e MOF SpA. Dunque, con il nuovo assetto societario, la Regione passerebbeda circa il 23% al 38%, mentre i privati scenderebbero da circa il 64%al 52%."

"Il mio auspicio – conclude il primo citttadino di Fondi - è che perl'immediato futuro la Regione Lazio voglia assumere un ruolo guida nei confrontidel MOF, simile a quello intrapreso nei confronti di altre strutture apartecipazione regionale, come il CAR di Roma. Per queste ragioni nei giorniscorsi ho inoltrato una nota al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al quale horappresentato la disponibilità del Comune di Fondi a condividere un percorso dirilancio anche attraverso la definizione di una eventuale nuova governance delCentro Agroalimentare all'Ingrosso di Fondi."
"Mi auguro – ha aggiunto ancora il Sindaco di Fondi – che tuttigli attori coinvolti in questa vicenda concentrino le loro energie percapire in che modo il Mof possa riprendersi il proprio ruolo predominante."
Il MOF
Il Mof è il più grande centro italiano per concentrazione esmistamento dei prodotti ortofrutticoli, con un giro di affari di circa 700milioni di euro l'anno. Si estende per 335 ettari e conta 200 operatoriconcessionari, dei quali 10 costituiti da grandi cooperative agricole cheriescono a raggruppare fino a 3.000 produttori locali.

Le cooperative sono inpossesso di attrezzature per la conservazione e la lavorazione personalizzatadei prodotti. Attorno alla struttura si registrano circa 5.000 presenze ognigiorno.
Il Mof si trova nel cuore dell'Italia, tra Roma e Napoli, esi presenta come luogo di approvvigionamento privilegiato per la GDO (Grandedistribuzione organizzata). Si trova in una delle aree più produttive d'Italiae da qui coordina le attività legate alla filiera: dalla ricerca delle zone maggiormente vocate ad una determinata produzione al confezionamento, passandoper la commercializzazione, la movimentazione e la logistica integrata.

E'inoltre dotato di un laboratorio analisi per controllo e certificazione diqualità. I prodotti sono destinati sia in Italia, sia all'estero. In particolarmodo alla Germania (dove vengono esportati principalmente ravanelli, zucchine,melanzane e agrumi in base alla stagione), all'Austria e alla Polonia oltre,naturalmente, a moltissimi altri paesi esteri.
E' aperto dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 12 edalle 15 alle 17, il sabato dalle 7 alle 12 e la domenica dalle 5 alle 13.L'ingresso al pubblico è possibile dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12 edalle 16.30 alle 17 e la domenica dalle 11.30 alle 13.
Per maggiori informazioni:
Sito web: www.mof.it