Pomodoro Ikram.
A influire, e tanto, sul ritardo della produzione è stato anche il clima: "Con la variabilità registrata a livello climatico quest'anno (estremi sbalzi da freddo a caldo da un giorno all'altro, temperature non costanti tra notte e giorno, settimane intere di pioggia), le piante, specialmente quelle di pomodoro in serra, registrano un altissimo livello di stress e non riescono ad arrivare a giusta fioritura - continua Giuseppe - La fioritura e l'impollinazione dei fiori dei pomodori avviene, inoltre, in modo naturale, mediante i bombi, i quali però muoiono proprio a seguito degli sbalzi termici, lasciando così incompleta l'impollinazione del fiore. Di conseguenza, i fiori non riescono a diventare pomodori e si registrano carenze di prodotto per intere settimane".
A detta del direttore commerciale, per la tipologia di pomodoro rosso tondo a grappolo si registrerà una carenza di prodotto per almeno altri 20 giorni. "Bisognerà attender il 10-15 aprile per veder un incremento dei quantitativi di almeno un 20-30%. L'andamento commerciale risulta tutto sommato buono perché, da almeno due mesi, le quotazioni del pomodoro a grappolo rosso non sono scese al di sotto di 1 euro/kg, almeno qui in Sicilia. Speso non si registrano prezzi analoghi nei mercati di smistamento, cioè nel nord Italia, anche perché i nostri clienti hanno facoltà di decidere se acquistare pomodoro di altra provenienza (Spagna, Marocco o Paesi Bassi)".
I principali mercati per i pomodori della Vike sono attualmente quelli dell'Est Europa (Romania, Albania, Polonia) con una quota del 70%; il restante 30% del prodotto è destinato ai mercati nazionali. "Purtroppo sono proprio i mercati nazionali che vanno ad acquistare il pomodoro estero. Le varietà richieste sono Ikram e Roventa, perché presentano una conservabilità di almeno 10-15 giorni".
Il prezzo medio del pomodoro a grappolo in questo periodo è di 1,00-1,10 euro/kg, simile alla quotazione dello stesso periodo dell'anno scorso. "I Paesi che ci fanno diretta concorrenza sono Spagna, Marocco, Paesi Bassi e Turchia; quest'ultima sta diventando sempre più competitiva e si sta accaparrando grosse fette di mercato sia in Europa occidentale sia in quella orientale".
"Il mercato europeo occidentale (Germania, Francia, Belgio) che prima assorbiva grosse quantità della nostra produzione, ora di anno in anno va perdendo interesse nell'acquisto della produzione italiana; di contro, grazie a tutti gli accordi commerciali europei, Turchia e Marocco crescono come acquirenti - conclude Giuseppe - I paesi dell'Est Europa, perciò, rimangono in questo momento i maggiori acquirenti di pomodoro siciliano".
Per maggiori informazioni:Giuseppe Di Martino - direttore commerciale
Cell.: (+39) 333 3165038
Vike soc. agr. Srl
C.da Palazzello, sn.
97019 Vittoria (RG)
Tel.: (+39) 0932 868585
Fax: (+39) 0932 511493
Email: info@vikesrl.191.it
Web: www.vikesrl.com