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Settimana dal 9 al 15 dicembre 2013

Ismea: situazione ortaggi nella 50ma settimana del 2013

La seconda settimana di dicembre è stata caratterizzata da un'ulteriore ripresa nelle quotazioni della maggior parte degli ortaggi di pieno campo, in controtendenza solo radicchio e finocchi. Listini in rialzo anche per tutte le ortive in coltura protetta, gli aumenti più consistenti hanno riguardato pomodori ciliegino e melanzane.

Ortaggi a foglia: il calo del prezzo medio all'origine del radicchio è dovuto al trend negativo dei listini sulla piazza di Verona e al calo delle quotazioni del tipo rosso Treviso scambiato a Brondolo. Nel veronese, in particolare, l'andamento climatico dell'ultimo periodo ha favorito le maturazioni determinando un eccesso di offerta.

Per quanto riguarda la lattuga, prezzi in rialzo a Rovigo, Latina e sulle piazze siciliane per la buona intonazione della domanda. Listini in flessione per il prodotto di provenienza salernitana e pugliese, prezzi invariati nel napoletano.

La ripresa delle quotazioni delle indivie scambiate sulla piazza di Latina è da imputare alla contrazione dell'offerta provocata dal maltempo. Prezzi in calo per il prodotto pugliese e per quello salernitano, a causa della scarsa attività della domanda, listini invariati sulla piazza di Napoli.

Aumenta il prezzo degli spinaci nella maggior parte delle piazze di riferimento, sia per una riduzione dell'offerta, sia per l'aumentata richiesta del mercato. Quotazioni stabili per il prodotto di origine laziale.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Carote: le quotazioni del prodotto scambiato a Ferrara ed Avezzano non hanno subito variazioni di rilievo rispetto alla scorsa settimana. Per il prodotto abruzzese si è assistito ad un'ulteriore riduzione dell'offerta, dovuta alle gelate che hanno colpito la zona. Prime rilevazioni dalla piazza di Fiumicino, con prezzi d'esordio piuttosto contenuti.

Cavolfiori e cavoli broccoli: anche in questa settimana prosegue il trend negativo dei listini dei cavolfiori quotati sulle piazze pugliesi, a causa di un eccesso di offerta che non trova agevole collocamento sui mercati. Quotazioni in ascesa per il prodotto di origine rodigina e laziale, grazie all'aumento dei consumi favorito anche dall'andamento climatico del periodo. Prezzi confermati per i cavolfiori provenienti dalla fascia metapontina e dagli areali vocati campani. Tendenzialmente, il prezzo medio è risultato inferiore di oltre il 13% rispetto a quello rilevato nel 2012.

Carciofi: nella seconda settimana di dicembre aumenta ulteriormente il prezzo medio all'origine del prodotto. Nel dettaglio i listini sono risultati in forte ripresa per il tipo spinoso sardo scambiato a Sassari, a causa di una domanda molto interessata e di un'offerta insufficiente. In risalita anche le quotazioni del carciofo di provenienza siciliana per la ridotta disponibilità di prodotto. Continua invece l'andamento flessivo dei listini sulle piazze pugliesi, con un mercato in difficoltà.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Patate: continua regolarmente la vendita del prodotto in uscita dal magazzino, con offerta stabile e scambi limitati. In gran parte delle piazze monitorate, il prezzo delle patate è risultato invariato. Lievi rialzi nei listini sono stati rilevati solo per il prodotto quotato sui mercati di Verona e Cosenza, per merito della buona attività della domanda.

Finocchi: nella seconda rilevazione del mese i listini dei finocchi sono risultati stabili in tutte le piazze di riferimento, in ragione di un sostanziale equilibrio tra richiesta di mercato e offerta. In controtendenza solamente il prodotto scambiato sulle piazze pugliesi, interessato da una riduzione nelle quotazioni a causa della scarsa intonazione della domanda. Il prezzo medio è risultato superiore del 15% rispetto a quello rilevato nello steso periodo dello scorso anno.

Ortive a frutto in serra:nell'ultima settimana il mercato degli ortaggi in coltura protetta di Vittoria è stato caratterizzato da un crescita degli scambi e delle quotazioni di tutte le tipologie di prodotto. I rialzi più consistenti hanno riguardato pomodori e melanzane. Sulla piazza di Latina prosegue il trend positivo dei listini delle zucchine (in particolare della tipologia con fiore) per il calo dei volumi raccolti, provocato dalle avverse condizioni climatiche. Invariati i prezzi dei cetrioli.
Data di pubblicazione: