Confeuro: intervenire sulla filiera per dare supporto alle PMI del settore agricolo
A pagare il prezzo più alto di una struttura macchinosa e superata, fatta di una quantità innumerevole di passaggi superflui, – continua Tiso – sono soprattutto le piccole e medie imprese del primario, le più esposte agli effetti della crisi e quindi le prime a dover essere oggetto delle attenzioni del ministero per le Politiche Agricole. Il nostro auspicio è che il ministro De Girolamo, anche attraverso l'apporto delle organizzazioni di rappresentanza, si faccia artefice quanto prima di un piano nazionale per il rilancio delle PMI dell'agroalimentare. Solo in questo modo infatti,– conclude Tiso – si potrà dare il via ad una nuova stagione agricola.