Problemi per le forniture dati i cali anche nell'offerta cilena
Previsto calo nella produzione di drupacee del Sudafrica
Jacques Du Preeze di Hortgro spiega che, "è ancora difficile fare una stima dell'impatto di questi eventi meteo, con i danni che in molti casi si manifestano solo quando i frutti arrivano agli impianti di confezionamento".
Le cultivar che erano in procinto di essere raccolte hanno subito le maggiori perdite, ma anche quelle che sarebbero state raccolte nelle settimane successive.
In termini generali si stima che l'impatto del danno sulle esportazioni totali di drupacee sia del 5-10% in meno rispetto alla precedente stagione, anche se singoli produttori hanno subito perdite ben maggiori.
Con le informazioni oggi a disposizione sono state di conseguenza riviste tutte le previsioni relative alle esportazioni di drupacee.
Saranno probabilmente le esportazioni di albicocche ad accusare di più il colpo, con un calo del 21% rispetto la scorsa stagione, scendendo a 878.000 casse (da 4,75 kg di peso medio). Le altre stime di esportazione di drupacee sono: pesche +4% a 1.437.000 cartoni (da 2,5 kg), nettarine -8% a 3.022.000 cartoni (da 2,5 kg) e prugne -4% a 10.866.000 cartoni (da 5,25 kg).
Stima delle esportazione di drupacee divise per coltura (2013/12/12)
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Il settore delle drupacee ha sperimentato un aumento della produzione grazie alla creazione di nuovi frutteti negli ultimi 5 anni, e questo è il principale fattore che ha permesso di ammorbidire il colpo inferto dal maltempo. Quindi il danno è notevole in questa stagione, ma guardando indietro, alla storia della coltivazione, quest'anno la raccolta sarà al di sotto della media, mentre prima di queste condizioni meteo avverse le stime parlavano di una crescita costante.
Alla luce dei danni da gelo sofferti anche dall'industria cilena delle drupacee sono da attendersi forti pressioni per le forniture sui mercati d'esportazione, dato che l'effetto combinato dei danni in questi due paesi parla di un calo complessivo del 45% per prugne, pesche e nettarine e del 14% per le albicocche
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