"Relazione della Commissione europea "Risorse genetiche in agricoltura

La Commissione europea (DG AGRI) ha pubblicato lo scorso 29 novembre 2013 una relazione sulle Risorse genetiche in agricoltura, che presenta gli obiettivi fino al 2020. La relazione mette in luce come le risorse genetiche rimangano un pilastro del capitale naturale europeo, nonché la base della sicurezza alimentare UE. La diversità genetica in agricoltura permette infatti, da un lato, di assicurare un approvvigionamento di alimenti sostenibili, dall'altro, di proteggere interessi collettivi più generali.

La conservazione delle risorse genetiche in agricoltura viene quindi definita come un'esigenza a lungo termine, che trascende gli interessi nazionali. Nella relazione, la Commissione presenta le opportunità derivanti dalla biodiversità in agricoltura, le sfide e le esigenze connesse, e il contesto politico (europeo e mondiale) in cui si collocano le azioni in questo settore. In particolare, la Commissione intende ribadire la necessità di conservare e utilizzare in maniera sostenibile le risorse genetiche e garantire che di questo obiettivo si tenga adeguatamente conto nello sviluppo di politiche e programmi, soprattutto nella politica di sviluppo rurale e nella politica di ricerca e innovazione.

Con la relazione, la Commissione inoltre specifica la propria volontà di adoperarsi affinché la conservazione e l'uso delle risorse genetiche in agricoltura siano sorretti da un quadro giuridico coerente a livello di Unione, e affinché la conservazione e l'uso sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura siano presi nella dovuta considerazione negli impegni internazionali.

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