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Ultime notifiche dal sistema comunitario di allerta RASFF

Il Sistema comunitario di rapida allerta per gli alimenti e i mangimi (RASFF) ha pubblicato, in data 29 novembre e 2,3,4 dicembre 2013, alcune notifiche.

Si riporta la presenza di aflatossine (B1 = 17; Tot. = 17,7 µg/kg - ppb) in trecce di fichi secchi di origine turca, selezionati in data 1 novembre 2013 (vedi la notifica). La notifica proviene da Malta. Il prodotto è stato posto sotto sigilli doganali e non era ancora arrivato sul mercato.

Il RASFF segnala sospette certificazioni sanitarie false per mandorle statunitensi veicolate tramite la Turchia. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Bulgaria. Il prodotto è stato rispedito al mittente e non era ancora arrivato sul mercato.

Un altro allarme riguarda la presenza di carbendazim (54 /mg) in menta fresca proveniente dalla Cambogia, campionata il 19 novembre 2013. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Danimarca. Il prodotto non dovrebbe essere più disponibile sul mercato.

Si riporta la presenza dell'insetticida dimetoato (0,41 mg/kg - ppm) e del fungicida hexaconazole (0,11 mg/kg - ppm) in un campione di menta fresca proveniente dal Marocco, selezionato il 27 novembre 2013. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dal Belgio. Il prodotto è stato distrutto e non era ancora arrivato sul mercato.

Il RASFF segnala la presenza del virus dell'epatite A in piccoli frutti surgelati provenienti dall'Italia. La materia prima era originaria di Bulgaria e Polonia. La notifica (vedi) è stata fatta dall'Italia, dove risulta limitata la distribuzione. Il prodotto è comunque stato ritirato dal mercato.

Si riporta la presenza di aflatossine (B1 = 15,9; Tot. = 18,1 µg/kg - ppb) in pistacchi sgusciati provenienti dall'Afghanistan e veicolati tramite la Turchia, selezionati in data 25 novembre 2013 (vedi la notifica). La notifica proviene dall'Italia. Il prodotto è stato posto sotto sigilli doganali e non era ancora arrivato sul mercato.

Un altro allarme riguarda la presenza di insetti in arachidi sbiancate provenienti dalla Cina. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Svezia. L'importazione non è stata autorizzata e quindi il prodotto non era ancora arrivato sul mercato.

Il RASFF segnala la presenza del batterio Bacillus cereus (che produce enterotossina diarroica) in rucola confezionata provenienti dai Paesi Bassi, campionata il 27 settembre 2013. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Finlandia. Il prodotto è stato posto sotto sequestro e non dovrebbe essere più disponibile sul mercato.

Si riporta la presenza insetti vivi e morti in fichi secchi turchi infestati da larve, campionati il 7 novembre 2013. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Polonia. Il prodotto non era ancora arrivato sul mercato.