Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La situazione egiziana preoccupa gli esportatori

Dopo diversi episodi, negli ultimi anni, di disordini politici in Egitto gli esportatori di prodotti freschi del paese sono preoccupati per l'instabilità futura.

"Lavoriamo giorno per giorno, ma per il nostro commercio la situazione è rischiosa", ha dichiarato Haitham Gallab di AgroEgypt. Gallab esporta agrumi in Malesia, Iraq, Kenya e Russia e, nonostante sia in grado di garantire le spedizioni a tutti i suoi clienti, ha osservato come gli eventi del passato, e la possibilità di ulteriori disordini in futuro, abbiano già influenzato il modo in cui fa affari.

"Eravamo abituati a essere pagati in anticipo per le nostre spedizioni verso gli acquirenti europei, ma ora ci dicono che prima dobbiamo spedire la frutta, poi arriverà il pagamento", ha detto Gallab. Questo sempre che si sia abbastanza fortunati da avere clienti disposti ad acquistare frutta egiziana: Gallab ha infatti notato che, a causa della preoccupazione di molti acquirenti circa futuri disordini in Egitto, risulta anche più difficile trovare nuovi clienti.



"Se dovessero esserci altri problemi, la prima cosa che accadrà è che i porti rimarranno chiusi", ha detto Gallab. "E' già successo prima, e il risultato è che moltissima merce viene lasciata nel porto senza una destinazione". Il trasporto aereo presenta un costo proibitivo e, anche se così non fosse, Gallab ha verificato che i voli per l'Egitto sono diminuiti, limitando ulteriormente le opzioni di spedizione. Nonostante tutto, Gallab è fiducioso che per quest'anno l'esportazione di agrumi andrà bene.



"Siamo ottimisti", ha detto Gallab. "La produzione della varietà Navel è diminuita del 25% rispetto all'anno scorso e, anche se all'inizio della stagione i prezzi sono stati instabili, la domanda è stata buona".


Contatti:
Haitham Gallab
AgroEgypt

Email: info@agroegypt.com
Web: www.agroegypt.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: