L'aumento del fatturato è da imputare alle rese più limitate ottenute sia a livello nazionale sia all'estero. Il raccolto di patate novelle dell'organizzazione dei coltivatori ammonta a 100.750 tonnellate, il 10% in meno rispetto allo scorso anno.
Quella del 2013 è stata una stagione dalle condizioni meteorologiche estreme. A causa delle alluvioni, su circa 120 ettari dell'areale complessivo coltivato a patate nel Palatinato, si parla di una perdita totale del raccolto. Inoltre, 70 ettari sono destinati a patate tardive che da ottobre non si sono potute raccogliere per via del terreno fangoso e che probabilmente sono andate perse. L'organizzazione dei coltivatori coltiva tuberi su 7.200 ettari.
Il clima sfavorevole registrato in Germania in fase di semina ha causato dei ritardi anche nello stato federato di Brandeburgo, dove i tuberi non sono riusciti ad arrivare ad uno sviluppo completo. Il numero di patate di piccolo calibro, nel 2013, è risultato più alto rispetto all'anno scorso; tuttavia, si sono riscontrati pochi tuberi eccessivamente grandi. Nello stato di Brandeburgo, la raccolta delle patate è cominciata con un ritardo medio di due settimane rispetto al solito.
Secondo il sito web tedesco Proplanta.de, nel 2013, in questo stato si sono raccolte 312.200 ton di patate, da una superficie coltivata di circa 9.000 ettari, per cui il raccolto si può definire nella media. Un anno fa, la resa totale fu di 315.500 ton.
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