L'aglio elimina un contaminante dal latte in polvere
Un nuovo studio pubblicato su Applied and Environmental Microbiology ha identificato due composti dell'aglio - il disolfuro di diallile e l'ajoene - che riducono significativamente il rischio di contaminazione da Enterobacter sakazakii nella produzione di latte in polvere per infanti.
La scoperta potrebbe rendere il prodotto più sicuro da consumare, rassicurando le neomamme che non possono o scelgono di non allattare.
"Una dose ridotta di questi due composti è apparsa estremamente efficace nell'uccidere il batterio patogeno Enterobacter sakazakii in ogni fase del processo di produzione del latte in polvere, dalla lavorazione al confezionamento fino alla spedizione", ha spiegato Xiaonan Lu, tra gli autori dello studio. "Questi due elementi offrono la possibilità di eliminare la minaccia prima che il prodotto raggiunga il consumatore", ha aggiunto.
L'infezione provocata dal batterio è rara ma spesso fatale per i neonati: nei casi gravi, infatti, causa una pericolosa meningite.