"Imu sui terreni agricoli, Agrinsieme: "Il bene strumentale terra non puo' permettersi di subire tassazioni onerose"
"Resterebbero esclusi dal provvedimento che elimina l’imposta i fabbricati rurali e i terreni agricoli che dovranno perciò pagare la rata di dicembre", segnala con rammarico Antonio Dosi, coordinatore regionale di Agrinsieme Emilia-Romagna, il coordinamento che rappresenta le aziende e le cooperative di Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane (che a sua volta ricomprende Agci-Agrital, Fedagri-Confcooperative e Legacoop Agroalimentare).
"Le aziende - aggiunge Dosi - dovranno sopportare un onere molto elevato in un momento di criticità, per far fronte ad un esborso costruito su concetti tecnicamente sbagliati: applicarla sui fabbricati strumentali equivale ad applicarla su un tornio o su un computer! Oltreché sproporzionato e insopportabile economicamente, l’importo per ettaro di terreno coltivato supera addirittura in alcuni casi il canone di affitto."
"Chiediamo con forza che vi sia un ravvedimento del Governo su questo tema – conclude Dosi - e che vengano trovate coperture finanziarie al di fuori di un settore che provvede quotidianamente a fornire alimenti a milioni di persone e che, con la produzione del Made in Italy agroalimentare, ha contribuito in modo importante a sostenere l’economia nazionale anche in questi anni di crisi. Va evitato il rischio che il provvedimento si trasformi in una mazzata con conseguenze drammatiche per il settore primario."