Il gruppo Savino Del Bene si quota in Borsa
Non si tratta di un debutto, perché già per due volte la casa di spedizioni ha sperimentato il salto sul mercato finanziario, ma senza successo. Adesso, dopo una decina d'anni di assenza, ci riprova per la terza volta e l'obiettivo è raccogliere capitali per espandersi sul mercato internazionale. "Obiettivi dello sbarco in Borsa sono visibilità e contendibilità", ha spiegato ai giornalisti il presidente Paolo Nocentini. "In Italia vogliamo invece mantenere la nostra posizione e migliorarla."
Quanto ai proventi della quotazione: "Noi investiamo in persone, in un aumento del nostro network. Puntiamo a un'espansione in paesi nuovi e a un rafforzamento dove già siamo."
Il gruppo Savino Del Bene, che dichiara 2.700 dipendenti e circa duecento sedi direttamente controllate in 45 paesi del mondo, è una delle poche realtà logistiche italiane di dimensioni paragonabili alle multinazionali del settore. E' anche uno dei pochi operatori dei trasporti (fra questi anche la compagnia marittima genovese Premuda) che abbia deciso di puntare sulla Borsa.
Savino Del Bene ha chiuso il 2012 con ricavi per 985,34 milioni di euro, in crescita dagli 864,92 milioni del 2011. Lo scorso anno l'Ebit è stato pari a 35,84 milioni, in calo dai 37,88 milioni del 2011.
Fonte: shippingonline.ilsecoloxix.it / economiaweb.it