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Angola: su 35 milioni di ettari di terra coltivabile ne vengono usati solo 5

Ammonta a 35 milioni di ettari la terra coltivabile dell'Angola. Lo ha dichiarato Josè Amaro Tati, sottosegretario all'Agricoltura durante 'Webinar', una conferenza organizzata da Unioncamere Emilia-Romagna e Ambasciata d'Italia in Angola che ha messo in contatto imprenditori angolani e italiani via web.

"Di questi 35 milioni di ettari, solo 5 milioni sono coltivati - ha dichiarato Tati - per la maggior parte da piccoli contadini, che in totale sono circa due milioni". Tati ha aggiunto che la dipendenza dall'importazione di cibo è ancora un "problema molto grande per questo paese".

"Dobbiamo fare un grande sforzo per aumentare la produzione agricola - ha dichiarato Tati - e spero che l'Angola possa tornare ad essere un gigante non solo nella produzione di cibo, ma come avveniva nei decenni passati, anche di caffè e di cotone".

L'agricoltura in Angola contribuisce al 12% circa del PIL ed è ritenuta uno dei principali motori del processo di diversificazione dell'economia, attualmente basata per la maggior parte sul petrolio.
Data di pubblicazione: