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Raccolta dei piccoli frutti a marchio di qualita' Alto Adige: qualita' buona nonostante il maltempo

"La primavera quest’anno è stata insolitamente fredda e umida, cosa per la quale siamo stati costretti a cominciare due settimane in ritardo con il raccolto. La qualità dei frutti è comunque eccellente, soprattutto grazie al fatto che la maggior parte delle fragole, dei lamponi e delle ciliegie vengono coltivate sotto tunnel, resistendo così meglio alle intemperie - afferma Markus Tscholl, Direttore di Egma Astafrutta di Vilpiano – Anche la domanda e i prezzi dei frutti sono buoni quest’anno."

La Egma Astafrutta ha visto un sostanziale aumento delle quantità per il 2013: fino ad oggi, accanto a mirtilli, more, ribes rossi e verdura come il cavolfiore, si parla di 160 tonnellate di fragole (+46%), 31 di lamponi (+30%) e 105 di ciliegie (+192%). Anche

Reinhard Ladurner, Direttore Vendite Verdura VI.P, è molto soddisfatto per quanto riguarda la raccolta delle ciliegie in Val Venosta: "La quantità è aumentata notevolmente, parliamo di ben 197 tonnellate. Anche la qualità è buona, nonostante i frutti siano in media più piccoli."



Peter Gamper, Direttore della Cooperativa di Produttori MEG della Val Martello, si dichiara invece scontento della produzione di quest’anno: a causa del maltempo la stagione è cominciata in ritardo anche in Val Martello e le quantità così come i prezzi sono stati al di sotto della media. "Le piante delle fragole hanno incontrato enormi difficoltà per quanto riguarda la fioritura e la crescita. La raccolta si è dovuta posticipare e questo naturalmente ha influito negativamente sulle vendite. In particolare, da metà a fine luglio la quantità di fragole ha ecceduto la domanda del mercato europeo e ciò significa prezzi più bassi."
Data di pubblicazione: