"Negli areali settentrionali, le raccolte di kiwi Hayward si sono concentrate in queste ultime due settimane e termineranno probabilmente entro la prossima, determinando quindi un ritardo rispetto all'anno scorso anche nella commercializzazione dei frutti, a conferma che il nostro lavoro di informazione e sensibilizzazione circa le tempistiche ottimali per la raccolta sta funzionando".

"I nostri monitoraggi sull'andamento della maturazione nel territorio nazionale dimostrano infatti che la maggioranza dei produttori ha raccolto rispettando i parametri qualitativi ottimali di durezza e grado zuccherino identificati per i diversi areali", prosegue il presidente del Consorzio.
"Anche le spedizioni oltremare - che secondo l'Accordo interprofessionale kiwi erano consentite dal 29 ottobre 2013 nel rispetto dei parametri qualitativi - stanno partendo solo in questi giorni e vedranno il loro apice tra la prossima settimana e la fine di novembre. Come negli anni passati, è probabile che i mesi di novembre e dicembre riguarderanno principalmente le vendite oltremare per poi spostarsi gradualmente verso l'Europa".
"Da un punto di vista commerciale, l'inizio di campagna si preannuncia buono, innanzitutto perché sono terminate le scorte dell'Emisfero sud e questo potrebbe accelerare le vendite nel mercato europeo. Per quanto riguarda la produzione, la sensazione generalizzata è che le quantità stimate debbano essere riviste al ribasso, anche se siamo solo ai tre quarti dei ritiri e mancano ancora le raccolte di Latina e di tutto il meridione", conclude Alessandro Fornari.