Forte concorrenza nordafricana: Vittoria (RG) punta sul marchio commerciale per rilanciarsi
"La situazione è molto difficile – spiega a FreshPlaza il presidente della Vittoria Mercati, Emanuele Garrasi (nella foto a destra) – i prezzi dei pomodori e degli altri ortaggi della nostra zona sono veramente bassi e soffrono soprattutto a causa della forte concorrenza del pomodoro marocchino e tunisino, che beneficia di costi di produzione nettamente inferiori e può avvalersi di tecniche di coltivazione più economiche delle nostre. Puntiamo molto sul brand per ridare slancio e morale ai nostri produttori e restituire valore alla filiera: le aspettative sono buone, avvertiamo interesse anche da parte degli operatori commerciali stranieri."
L'evento di presentazione si terrà nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono alle ore 18.00 alla presenza del Sindaco di Vittoria (RG), Giuseppe Nicosia, del Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Ragusa Sebastiano Gurrieri, delle Autorità politiche ed istituzionali della Provincia, delle Associazioni di categoria e dei componenti il CdA di Vittoria Mercati.
"Il tavolo di lavoro istituito per costituire il Consorzio di tutela che adotterà il disciplinare e, successivamente, raccoglierà le adesioni al progetto, procede secondo i tempi stabiliti", spiega ancora Garrasi. "Siamo soddisfatti della partecipazione e della condivisione da parte di tutte le componenti".
"Il marchio collettivo - conclude il presidente di Vittoria Mercati - è l'occasione per aprire una nuova prospettiva per l'intera filiera del nostro distretto agricolo. Il marchio non è solo un elemento distintivo, ma anche e soprattutto un'opportunità per migliorare ulteriormente la qualità, promuovere i consumi, stabilire una corretta relazione tra gli operatori, favorire l'aggregazione dell'offerta, garantire ai consumatori qualità e salubrità dei nostri prodotti. Se saremo capaci di stabilire finalmente una effettiva collaborazione tra gli operatori del comparto, otterremo vantaggi certi per tutti."
Autore: Mirko Aldinucci