Kiwi ed emigrazione, un libro racconta il legame tra Veneto, Agro Pontino e Brasile
Un libro presentato giovedì 31 ottobre 2013 a Verona, nella sede dell’amministrazione Provinciale, si sofferma sull'emigrazione dei Veneti e più in generale degli italiani nel mondo testimoniata dalle attività agricole: si chiama "Storie parallele" ed è scritto dall'agronomo Ottavio Cacioppo (foto sotto), autore di libri e di numerose pubblicazioni tra cui "Kiwi Informa" (cfr. precedente articolo). Cacioppo è considerato - è stato detto durante la presentazione - il "padre del kiwi”" in Italia.
Il libro tratta il fenomeno dell'emigrazione in Agro Pontino e in Brasile a cavallo tra il 18mo e 19mo secolo e sottolinea alcune analogie tra le due aree legate, in particolare, al lavoro della terra e alla coltivazione del kiwi.
Nello specifico, si racconta la storia del gemellaggio tra le città di Latina e di Farroupilha, distanti migliaia di chilometri ma simbolicamente molto vicine, unite da un comune denominatore: l'attività agricola e la coltura del kiwi. Spinti da una speranza di vita migliore, gli emigrati italiani svolsero un ruolo da assoluti protagonisti nella fondazione di due città distanti oltre diecimila chilometri l'una dall'altra.
Nel libro sono presenti significative analogie tra Latina e Farroupilha, capitali del kiwi dei rispettivi Paesi. "La prima volta che mi recai nella città brasiliana – ha detto Cacioppo - rimasi molto colpito dal fatto che tutti parlavano in dialetto veneto. Proprio da qui è nata l'idea di 'unire' simbolicamente due terre così distanti. L'anello di congiunzione di questo gemellaggio non è stato solo il kiwi ma anche i numerosi parallelismi di cui gli emigrati veneti sono stati assoluti protagonisti: dalla Bonifica dell'Agro Pontino alla trasformazione di impervie foreste in fiorenti città".
Autore: Mirko Aldinucci