L'incontro, dal titolo "Aglio, taste is playing", è stato introdotto da una relazione della presidente del Consorzio dell'Aglio di Voghiera Dop, Neda Barbieri, seguita da un intervento di Maurizio Nasato, responsabile Prodotti freschi di Pam. E' stata poi la volta del cooking show di Pier Luigi Di Diego, chef del Ristorante Don Giovanni, culminato con cena a buffet a base d'aglio e musica jazz di sottofondo.

La presidente del Consorzio, Neda Barbieri, ha tracciato il cammino percorso dall'Aglio di Voghiera negli ultimi anni: "L'Aglio di Voghiera Dop rappresenta una scommessa vinta, frutto della passione degli agricoltori dei cinque comuni della provincia ferrarese che fanno parte dell'area di produzione, cioè Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara".
Successo confermato dalla necessità di aumentare l'area di coltivazione che quest'anno è passata da 80 a 120 ettari (+15% rispetto al 2012), per cercare di soddisfare la crescente domanda, sia da parte della distribuzione moderna che della ristorazione. L'Aglio di Voghiera è, infatti, presente nelle principali insegne distributive italiane, dove viene acquistato dagli amanti degli alimenti di qualità e dei prodotti tipici, ma anche nel mondo del fuori casa.

Il punto di vista della distribuzione moderna è stato presentato da Maurizio Nasato, responsabile dei prodotti freschi del gruppo Pam, che ha spiegato: "Per chi, come noi, non vuole appiattirsi solo sul prezzo, ma crede nel servizio e nella valorizzazione dell'offerta per distinguersi dal mercato low price, la disponibilità di prodotto di eccellenza come l'Aglio di Voghiera Dop è strategica. Infatti, questo prodotto assolve a due funzioni molto importanti per l'insegna: innanzitutto arricchisce la gamma dell'offerta, lasciando al cliente la possibilità di trovare anche le nicchie di prodotto alto di gamma, e, in termini strategici, contribuisce a fidelizzare la clientela proprio grazie al valore simbolico che queste produzioni di eccellenza esercitano nei confronti del consumatore".
"Stiamo già commercializzando l'Aglio di Voghiera con soddisfazione - ha concluso Nasato - e nelle prossime settimane realizzeremo nei punti vendita Pam un'intensa campagna di degustazione per diffonderne ulteriormente la conoscenza tra i nostri clienti".

Lo Chef Pier Luigi Di Diego ha riproposto il famoso "Spaghetti, Aglio di Voghiera olio e peperoncino in fonduta di Parmigiano reggiano" presentato alle scorse olimpiadi di Londra.

Le aziende agricole ferraresi consorziate, che gestiscono la commercializzazione dell'Aglio di Voghiera Dop, sono Aglio del Nonno, Le Aie, Mazzoni.
Per ulteriori informazioni: www.agliodivoghiera.it