Fondata nel 1987 a Budrio, in provincia di Bologna, l'azienda si estende oggi su circa 100 ettari di terreno e si occupa della produzione, conservazione e commercializzazione di cipolle (35 ettari), aglio (7 ha), patate (8 ha) e, secondariamente, di cereali ad uso alimentare e zootecnico (50 ha).
"Mediamente, ogni anno commercializziamo 2.000 tonnellate di cipolle, per il 90% bianche, 100 ton di aglio e 400 ton di patate - riferisce Matteo – Come azienda agricola, presidiamo direttamente la fase produttiva, a cominciare da una mirata selezione varietale - in base ai feedback del mercato e alle prestazioni durante la fase di conservazione e di tutto il processo produttivo - fino alle buone pratiche agricole messe in atto per ottimizzare la qualità. La nostra risulta pertanto una filiera cortissima."
L'azienda dispone di un centro di stoccaggio e confezionamento di 1.700 metri quadrati con celle frigorifere, che consentono una capacità di stoccaggio totale di 1.200 tonnellate, e moderne linee di lavorazione. Per incrementare la capacità di frigoconservazione, quando necessario, l'azienda si rivolge a strutture esterne.
Da sempre attenta agli aspetti ambientali, nel 2011 la Società Tomasini ha installato un impianto fotovoltaico della potenza di 80kW sul tetto del magazzino che ha permesso anche la razionalizzazione dei costi energetici. L'azienda è certificata GlobalGAP.
Canale commerciale privilegiato dell'azienda Tomasini è l'ingrosso, verso il quale viene indirizzata l'intera produzione.
Per le cipolle, sono disponibili diverse opzioni di confezionamento, tra cui sacchi da 5, 10 e 25 kg, casse e padelle monostrato in plastica e cartoni. Il mercato interno assorbe il 60% dei quantitativi prodotti mentre il rimanente 40% viene esportato perlopiù verso l'Europa nord-orientale.
Secondo Tomasini, il rapporto domanda/offerta per le cipolle bianche è pressoché bilanciato: l'offerta è infatti in calo rispetto all'anno scorso, mentre la domanda – per la fatidica combinazione tra crisi economica e alte temperature di inizio autunno - è stata inizialmente debole ma, in queste ultime settimane, appare in progressivo rafforzamento: "Confidiamo in un ulteriore incremento della domanda con l'inasprimento delle temperature".
"Per le cipolle bianche, sul mercato estero si avverte la concorrenza spagnola, che punta sempre su prezzi molto competitivi, ma la qualità non è paragonabile. Il prodotto italiano, infatti, è decisamente più apprezzato rispetto a quello iberico."
"Per quanto riguarda il futuro – conclude Matteo Tomasini - miriamo a costruire valore attorno al nostro marchio tramite una strategia di differenziazione che valorizzi l'elevato standard qualitativo delle nostre produzioni, oltre a fidelizzare la clientela attuale e a sviluppare nuovi mercati attraverso un'azione commerciale capillare che punti sull'italianità dei prodotti". In definitiva, diventare un importante brand commerciale per le cipolle bianche italiane, progetto ambizioso ma non impossibile per questa efficiente ed esperta azienda bolognese.
Azienda presente su Tacler (www.tacler.com).
Contatti
Società agricola Tomasini Enzo s.s.Dott. Matteo Tomasini, direttore commerciale
40054 Budrio (BO)
Tel./Fax: (+39) 051 69 25 021
Email: [email protected]
Web: www.tomasinienzo.it