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Spagna: le alte temperature rallentano la piena maturazione degli agrumi

Novembre sta per iniziare e le temperature in Spagna sono ancora di circa 10 gradi sopra la media stagionale, con 20°C registrati nelle ore notturne sulla costa Mediterranea, quando non dovrebbero essere più alte di 10-12°C.

Di conseguenza, il calore sta ritardando la maturazione delle principali varietà di agrumi, come le Clemenules, ripercuotendosi sulla qualità: non tanto a livello di sapore e di contenuto zuccherino, quanto a livello di colorazione, visto che delle alte temperature impediscono il raggiungimento della giusta gradazione di colore nel frutto prima dell'inizio della raccolta.

Uno specialista del settore import-export commenta: "Se il frutto viene raccolto prima che raggiunga la giusta colorazione, non sarà attraente per la commercializzazione. Nel caso delle varietà di clementine con foglie destinate all'esportazione, i ritardi sono stati persino superiori, visto che questi frutti devono essere raccolti solo dopo aver raggiunto il colore giusto, senza passare dal processo di 'sverdimento' in cella. Di conseguenza, i coltivatori saranno obbligati a lasciare più a lungo i frutti sugli alberi, con tutti i rischi che questo comporta."

In aggiunta a tutto ciò, si deve tenere in conto anche l'aumento dei costi di produzione, dato che i coltivatori sono obbligati a prendere precauzioni contro nuovi insetti nocivi o devono incrementare l'irrigazione. Il clima freddo, in grado di invitare i consumatori all'acquisto degli agrumi non è ancora del tutto arrivato nel resto dell'Europa e la richiesta estera risulta a livelli inferiori di quelli dell'anno scorso.

"Ci auguriamo che le previsioni meteorologiche si concretizzino e che le temperature comincino a diminuire dalla prossima settimana in poi," ha concluso lo specialista.

Testo e traduzione FrehPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: