Accordo politico sulle misure transitorie della PAC per il 2014

Durante il trilogo svoltosi lo scorso giovedì 17 ottobre 2013, i rappresentanti della Commissione, del Parlamento e del Consiglio avrebbero raggiunto un accordo politico sulle misure transitorie della PAC per il 2014. In base a tale accordo, le nuove disposizioni per i pagamenti diretti si dovrebbero applicare a partire da gennaio 2015, con la possibilità per gli Stati membri di applicare il pagamento redistributivo volontario già dal 2014.

Quanto allo sviluppo rurale, le misure dei PSR relative agli assi 1 e 2 dovrebbero slittare al prossimo periodo di programmazione, e gli Stati membri dovrebbero quindi poter utilizzare i nuovi stanziamenti per finanziare nuovi progetti che soddisfino i requisiti dell'attuale programmazione; la Commissione avrebbe tuttavia premuto affinché i progetti legati all'irrigazione vengano realizzati solo nel rispetto delle nuove condizionalità, più stringenti.

Nonostante l'accordo raggiunto, sembrerebbe che certi elementi relativi ai pagamenti diretti debbano ancora essere chiariti. In particolare, ci sarebbero divergenze tra il PE e il Consiglio sulla soglia per la riduzione lineare dei pagamenti diretti, come ad esempio la disciplina finanziaria, o l'estensione del supporto nazionale per il settore del latte.

Il dossier dovrebbe essere votato dalla Plenaria del PE il prossimo 20 novembre, affinché il Consiglio lo possa adottare nella riunione di dicembre.

Gli atti delegati e di esecuzione dovrebbero essere invece finalizzati nei primi mesi del 2014.