La barbabietola veneta finisce sul New York Times
Un po' come succede per i maiali, anche per la barbabietola rossa da orto, in dialetto "erbeterave", non si butta via niente: la pianta infatti può essere consumata in ogni sua parte. La radice è l’uso più comune ed molto apprezzata nel bellunese, nel Trentino e nel Veneto centrale. La parte delle foglie è invece molto amata in Friuli Venezia Giulia, Trieste in particolare. Lo stelo ovvero i tradizionali manici di uso quasi esclusivamente locale. Di solito si mangiano lessati oppure sfornati o saltati in padella con il burro.
Essendo un prodotto dal gusto abbastanza dolce viene utilizzato nel modo più vario in piatti che vanno dall'antipasto al dolce. Marco Boscolo Bachetto spiega che questo prodotto fa parte di quella dozzina di prodotti tipici locali che seppure in quantità non elevata, continuano ad essere prodotti negli orti di Chioggia.