"Per il nostro settore, il trimestre ottobre/dicembre rappresenta da sempre l'apice dell'attività annuale, ma il trend dei consumi degli ultimi anni preannuncia una graduale destagionalizzazione del consumo di frutta secca, che nel 2012 ha portato a un incremento dell'8% e ne fa presagire uno del 10% sul 2013, con un picco di volumi su noci, pistacchi e arachidi."
Davide Sacchi.
"Tutto ciò grazie a un approccio salutistico verso il prodotto da parte di nuovi target, che va in qualche modo a rimpiazzare il luogo comune di prodotto ipercalorico da ricorrenza. La gamma della frutta "oleosa" rappresenta un importante integratore alimentare ad alto rinvigorimento per mente e corpo, ideale per chi fa sport, svolge un lavoro intellettuale o non mangia carne."
Basti pensare all'alto contenuto di oli polinsaturi di noci, mandorle, nocciole o all'altissimo apporto di fibre delle prugne. Attraverso l'organizzazione Nucis (www.nucisitalia.it) è partita già da alcuni anni una campagna presso i medici di base volta a comunicare gli aspetti salutistici dei singoli frutti; se ne vedranno vari sviluppi nei prossimi mesi.
Ad oggi, con una superficie di circa 12.000 mq e un centinaio di dipendenti (quasi tutti delle zone limitrofe), Life è una delle poche aziende a disporre tanto di un impianto di tostatura (da poco rinnovato e omologato per l'abbattimento del consumo energetico) quanto un impianto di reidratazione delle prugne in un unico stabilimento, occupando un posto importante nella fascia delle leadership nel panorama del mercato italiano ed europeo, sia a livello di volumi movimentati che di fatturato sviluppato.
Un percorso di crescita che ha saputo armonizzare qualità e quantità, grazie anzitutto alla massima attenzione nella selezione delle materie prime (sia locali che d'importazione), alla conformità nella sicurezza alimentare e nelle certificazioni, al giusto connubio tra esperienza e innovazione tecnologica, all'affinamento di tecniche di conservazione capaci di preservare le proprietà organolettiche e nutritive originali della materia prima.
Benessere e territorio sono quindi le due leve dell'innovazione di un'azienda a conduzione familiare profondamente radicata nella tradizione produttiva piemontese, a cui sono dedicate le ultime novità dell'assortimento della linea commerciale a marchio, tra cui spicca la new entry delle Fruttelle (ww.lifeitalia.it/life-
"Questa è per noi la vera innovazione della frutta – spiega il giovane Sacchi – che già nel primo anno di lancio sul mercato della Gdo-Grande distribuzione organizzata ha consolidato un buon risultato, ma ci spinge altresì a valutare canali alternativi di vendita, puntando sul forte posizionamento dietetico-salutistico del prodotto."
"Nell'ottica di salvaguardia delle produzioni locali, è venuto naturale siglare un importante accordo di collaborazione con Slow Food abbracciando alcuni loro progetti, tra cui quello a favore della comunità del dattero di Siwa (presidio Slow Food), destinando una parte del ricavato di vendita alla fondazione Slow Food per la biodiversità."
"Inoltre, due anni fa abbiamo siglato un accordo con la facoltà di Agraria di Torino per borse di studio e progetti di ricerca sia a medio che lungo termine, atti alla riqualificazione dei terreni, mettendo inoltre a disposizione il nostro know how, il marketing e la distribuzione nei nostri circuiti di vendita."
"Ultimamente siamo altresì diventati fornitori ufficiali delle tavole accademiche (www.unisg.it/tavole-
Contatti:
Davide Mario Sacchi
Responsabile Marketing & Comunicazione
Life s.r.l.
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