Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Pannelli olografici e totem touch screen: nuove forme di interazione con gli acquirenti nel reparto ortofrutta

In occasione dell'edizione 2013 della fiera Macfrut, il CSO-Centro Servizi Ortofrutticoli ha installato nel proprio stand una nuova proposta tecnologica ideata per consentire un'interazione tra clienti e prodotti nei reparti frutta e verdura dei supermercati.

Si tratta di un "pannello olografico" applicabile come un foglio di carta su qualsiasi superficie trasparente. L'immagine visibile sul pannello è proiettata da un dispositivo collocato alle spalle dello stesso. Un sensore collocato sul lato superiore del pannello registra i movimenti dell'utente e risponde attivando un programma software che modifica l'immagine proiettata, fornendo ulteriori dati e informazioni (video, foto, testi, musiche) relative all'area del pannello che l'utente ha "attivato" con il suo movimento.



Lo stesso principio può essere tradotto mediante applicazioni "totem" con tecnologia "touch screen". Le soluzioni presentate in fiera sono state sviluppate in collaborazione con le ditte MelaZeta e CorePixx di Modena.

Come spiegano i responsabili CSO: "In un contesto sempre più "bidirezionale" nella fruizione delle informazioni da parte delle nuove generazioni, presentare l'ortofrutta attraverso queste nuove modalità "interattive" potrebbe contribuire a riavvicinare un pubblico spesso poco informato e/o interessato nei confronti di frutta e ortaggi."


Alessandra Ravaioli e Luca Mari presso lo stand CSO a Macfrut. Dietro di loro, il pannello olografico.

Feedback positivi sulle nuove proposte hi-tech sono stati manifestati anche da alcuni responsabili delle catene Coop e Conad: "Ogni idea che vada nella direzione di una maggiore interazione con il consumatore, in particolar modo quello più giovane, ci trova interessati. L'ortofrutta ha bisogno di reinventarsi se vuole sopravvivere al mutamento delle abitudini di acquisto."