Ismea: prezzi agricoli, ancora uno stop ad agosto (-4,7%)
Il calo è stato ancora determinato da una caduta dei prezzi dell'8,1% per le coltivazioni, contro il più 1% delle produzioni zootecniche. Un andamento che ha quasi azzerato il divario tendenziale, sceso dal +9,8% di luglio al +1,6% di agosto (il confronto è con lo stesso mese di un anno fa). Su base annua i prodotti vegetali continuano a registrare uno differenziale positivo del 2,2%, a fronte di un più 1% dei prodotti di origine animale.
Gli sviluppi congiunturali indicano per la frutta fresca, già in forte calo a luglio, un'ulteriore pesante correzione al ribasso: del 19,7%, calcola Ismea, nella media dei prodotti di stagione. Resta invece positivo il divario tendenziale dei prezzi, che su agosto dell'anno scorso segnano un più 18%.
In frenata anche le quotazioni degli ortaggi (-19,5% la dinamica mensile), mentre su base annua i prezzi all'origine mantengono uno scarto positivo dell'1,9%.