Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

"Cesare Balsamo (As.pro.pat): "L'offerta di patate andra' integrata da merce estera"

"Sembra quasi che, quando un prodotto scarseggia, proprio in quel momento ne aumenti la richiesta. E' il caso delle patate; la domanda è già vivace da qualche settimana e aumenterà ancora in inverno. Ciò comporterà che già a febbraio-marzo del 2014 saremo costretti ad importare patate dall'estero."

A dichiararlo a FreshPlaza è Cesare Balsamo, Presidente della Cooperativa As.pro.pat di Castelnuovo Scrivia (AL), il quale spiega che, a causa della primavera piovosa, le semine delle patate hanno registrato un ritardo di circa 45 giorni rispetto alla precedente campagna, con conseguente slittamento in avanti dei raccolti e un calo delle rese per ettaro dal 30% in su.

"Prevediamo che l'anno prossimo dovremo importare merce per garantire continuità nelle forniture. In particolare, acquisteremo prodotto dalla Francia, vista la qualità dei tuberi di quel paese; la merce egiziana, invece, non ci convince molto da questo punto di vista."


Raccolta patate.

"Le semine 2013 - ricorda Balsamo - sono cominciate soltanto a fine aprile e sono terminate ai primi di maggio, mentre di solito si inizia nella prima quindicina di marzo. L'avvio delle scavature (che solitamente cominciano a fine luglio) è slittato a metà agosto e le operazioni di raccolta non sono state ancora portate a termine, nemmeno quelle del prodotto destinato all'industria del trasformato. Sulle piante si contano molti tuberi, ma quasi tutti di calibro medio-piccolo."

Oltre al prodotto destinato al mercato del fresco, la Cooperativa As.pro.pat produce anche tuberi destinati all'industria. A tal proposito, Balsamo rivela: "Fino a due-tre anni fa siamo arrivati anche a una produzione di 15.000 tonnellate; in seguito però ci siamo resi conto che produrre per l'industria comporta spesso più problemi che altro."


Sopra e sotto: linea confezionamento patate.



Il principale canale di vendita per la Cooperativa è costituito dalla GDO-Grande distribuzione organizzata nazionale: "Ciò significa che possiamo impiegare le nostre professionalità per tutto l'anno, non solo per pochi mesi. E' per questo che abbiamo diversificato gli areali di approvvigionamento, acquistando patate anche in Sicilia, Campania, Veneto e nel bolognese, sia da nostri soci che da terzi. Anche in queste zone, tuttavia, il prodotto scarseggia, quest'anno. Le vendite comunque sono ottime, al momento."

La Cooperativa dà lavoro a 15 dipendenti fissi tutto l'anno e ad altri 15 stagionali durante il picco di raccolta. Inoltre, offre un servizio ai soci - molto gradito! - di assistenza durante le operazioni di semina, rincalzatura e raccolta mediante mezzi meccanici della cooperativa.


Linea confezionamento cipolle.

Per quanto riguarda il comparto delle cipolle, spicca su tutte la tipologia dorata autoctona, originaria della zona compresa tra i comuni di Castelnuovo Scrivia e Pontecurone, di particolare pregio qualitativo e dalle peculiarità gastronomiche eccelse. Alla dorata va affiancata la produzione di cipolle bianche, molto gradita al consumatore per gli innumerevoli utilizzi in cucina.

La Cooperativa Aspropat dispone, a Castelnuovo Scrivia (AL), di un magazzino di 18.000 mq, di cui 6.000 coperti. Qui sono presenti linee di insacchettamento che vanno dal formato vertbag al jumbo. Lo stoccaggio avviene sia in frigoconservazione sia utilizzando un sistema di conservazione ad etilene che è stato sperimentato quest'anno per la prima volta sul 50% della merce e che verrà esteso in futuro anche alle cipolle. Sempre nello stesso Comune, As.pro.pat possiede un'altra struttura con celle frigorifere. La capacità complessiva di stoccaggio dei due magazzini ammonta a 6.000 tonnellate.



"Commercializziamo i nostri prodotti prevalentemente a marchio As.pro.pat - conclude Balsamo - ma con uno dei nostri clienti della GDO (la Coop), da quest'anno proporremo il marchio congiunto ORTOQUI (vedi notizia su FreshPlaza del 28/05/2013)."

I numeri di As.pro.par - Anno 2013
Soci: 180
Patate da consumo fresco: 200 ettari
Patate destinazione industriale: 50 ettari
Cipolla: 30 ettari

Patate e cipolle confezionate nel 2012: circa 10.000 tonnellate (identica previsione per il 2013)

Contatti:
Lorenza Bassi
As.pro.pat
S.P. 90 x Molino dei Torti 36
15053 Castelnuovo Scrivia (AL)
Cell.: (+39) 331 6071266
Email: lorenza.bassi@aspropat.com