"Più che positivo - dichiara a FreshPlaza il costitutore Stefano Lugli, ricercatore del dipartimento di Scienze agrarie dell'Università di Bologna - il risultato ottenuto a Bologna sotto le due torri. Durante una degustazione che ha coinvolto oltre 2.000 persone nel giorno della festa della Repubblica, le nuove varietà di ciliegio Sweet targate Alma Mater Studiorum hanno superato l’impegnativo test di confronto con l’88% di preferenze per la varietà Sweet Aryana rispetto alla regina delle primizie, la varietà francese Burlat (vedi servizio Rai Tre Emilia-Romagna, minuto 14.10)."
"Una settimana dopo - prosegue Lugli - a Turi e Bisceglie, in provincia di Bari, le ciliegie Sweet, rappresentate nell’occasione dalla nuova varietà Sweet Lorenz, sono state impegnate nel difficile confronto con le varietà pugliesi e hanno stravinto, con oltre l'80% dei consensi di una platea composta da un migliaio di consumatori che ha partecipato al consumer test organizzato da Università di Bologna, Consorzio Vivaisti Pugliesi ed enti locali (vedi articolo su FreshPlaza dell'11/06/2013)."
Sabato 15 giugno, sotto l'Arena di Verona, l'appuntamento finale. In piazza Bra, Università di Bologna e Provincia di Verona hanno organizzato un'iniziativa analoga - sponsorizzata dai vivai Top Plant, esclusivisti della serie Sweet (vedi articolo su FreshPlaza del 21/11/2012) - che ha visto di nuovo prevalere una varietà Sweet, la Gabriel, con 4/5 delle preferenze di oltre 1.000 turisti che affollavano piazza Bra (vedi foto sopra e sotto).
Nell'occasione, Sweet Gabriel è stata messa a confronto con la locale Mora di Cazzano.
"Un successo superiore ad ogni aspettativa - commenta Stefano Lugli - Dopo i test agronomici, i risultati delle analisi di laboratorio e i panel test effettuati con assaggiatori professionisti mancava il giudizio finale, quello del consumatore. Per questo motivo abbiamo organizzato le tre tappe e ci siamo confrontati, in trasparenza e con metodo scientifico, per raccogliere i giudizi di gradimento del pubblico."
"Un test importante che premia il nostro lavoro e di quanti hanno investito in questo progetto, dalla Regione Emilia-Romagna, a New Plant e Fondazione di Vignola fino alle cinque aziende vivaistiche nazionali che, dal prossimo autunno, distribuiranno ai coltivatori le prime piante delle nuove varietà Sweet, made in Italy e made in Unibo."
"Rimane solo un rammarico - conclude Lugli - Il campione scelto in rappresentanza del Comune di Savignano, la nostra nuova varietà Sweet Lorenz prodotta dell'azienda agricola Nino e Marisa di Giuseppe Quartieri, partita da Vignola per partecipare al 16mo Concorso nazionale "Ciliegie d'Italia" (svoltosi in occasione dell'VIII Festa nazionale delle Ciliegie), non è mai giunta a destinazione. Sequestrata, occultata, dispersa, troppo bella fuori e buona dentro per confrontarsi con la vecchia Ferrovia di Turi, vincitrice del concorso, o con la triste Samba, premiata come ciliegia più buona d'Italia."
Per informazioni:
Dott. Stefano Lugli
Dipartimento di Scienze agrarie
Università di Bologna
Email: stefano.lugli@unibo.it
Web: www.ciliegio.unibo.it