Bayer CropScience presenta i suoi progetti per l’agricoltura italiana nel 2013, anno in cui festeggera' i 150 anni di storia
Il 2013 sarà un anno determinante per l'agricoltura italiana - che dovrà rispondere alle condizioni imposte dal mercato, insistendo sulla strada della valorizzazione dell'unicità del Made in Italy – e importante anche per Bayer che festeggerà il 150° anniversario dalla sua fondazione, celebrato con diversi eventi in programma in tutto il mondo.
"L'innovazione è nel nostro DNA, ma il successo delle nostre soluzioni nasce da una ricetta storica fatta di più ingredienti come ricerca, ascolto e collaborazione che orienta le decisioni strategiche in linea con le richieste del mercato" ha esordito Karina.
Due gli esempi concreti portati a conferma dall'AD: innanzitutto il budget che l'azienda investirà nella ricerca, ben 3 miliardi di euro all'anno per trovare soluzioni innovative per l'agricoltura; in secondo luogo, la recente acquisizione di AgraQuest, società che sviluppa e produce microorganismi ed estratti di origine vegetale per la protezione delle colture (vedi notizia su FreshPlaza del 06/07/2012).
"Questo non è un cambiamento di rotta, ma un passo coerente con l'approccio costante di un'azienda aperta che ha sempre cercato di offrire le soluzioni più efficaci e più sicure per creare valore per tutti" ha chiarito Karina von Detten.
Se molti sanno che l'Italia è uno dei maggiori produttori ed esportatori di frutta e verdura, pochi realizzano che gli agricoltori oggi devono affrontare non solo le richieste di consumatori sempre più esigenti in fatto di sicurezza, ma anche la competitività dei paesi emergenti.
"Il mercato dell'ortofrutta è per noi di importanza strategica – ha precisato Karina – e con i nuovi prodotti e l'acquisizione di AgraQuest stiamo ulteriormente dimostrando il nostro impegno per crescere attraverso un'offerta coerente con la realtà dei nostri clienti".
Continua l'innovazione classica di Bayer per il mercato nazionale: tra i nuovi prodotti nel 2013 i viticoltori italiani potranno contare su Luna Privilege, nuovo agrofarmaco per difendere l'uva da vino e da tavola dalla botrite.
Con il catalogo dedicato agli "Hobby Farmers", Bayer ha invece ascoltato il bisogno di oltre un milione di persone che vogliono coltivare personalmente la loro frutta e i loro ortaggi ma necessitano di un servizio a loro dedicato.
Accanto a Karina von Detten, Daniele Rosa, direttore Corporate Communications di Bayer in Italia.
Crescerà l'anno prossimo l'impegno dell'azienda verso i progetti di sostenibilità che coinvolgono esperti pubblici e privati dei vari settori e filiere. "Noi crediamo in una sostenibilità concreta che si raggiunge con il tempo attraverso collaborazioni e progetti finalizzati a preservare il nostro pianeta, assicurare il benessere per le generazioni future ed essere economicamente fattibili. Per questo collaboriamo con gli attori della filiera mossi dagli stessi obiettivi" ha affermato Karina von Detten.
Bayer Crop Science è coinvolta in diversi progetti di sostenibilità, a cominciare dalla vite da vino con Magis vino, passando poi alla frutta con Magis uva da tavola, agli ortaggi, con particolare attenzione alle insalatine confezionate, fino al progetto GranFiliera dedicato al grano duro.
In prima fila, i membri del management team di Bayer CropScience.
Continua, infine, la comunicazione per far conoscere i valori della produzione agroalimentare italiana, della sua storia e degli stretti legami con il territorio attraverso la collana Coltura&Cultura. Bayer sta ultimando il volume "Gli agrumi", mentre a marzo, in occasione della fiera AgroSud, sarà presentato il volume dedicato a "Le insalate".
"Per quanto riguarda le sfide del 2013, se da un lato c'è la crisi, dall'altra c'è un settore, quello agroalimentare, indispensabile all'Italia per riprendere la strada dello sviluppo. Per questo siamo fiduciosi per il 2013 e crediamo in una crescita sia per noi che per i nostri clienti" ha concluso Karina von Detten.
Per ulteriori informazioni: www.bayercropscience.it