Spagna: E. Leclerc lancia la sfida dei prezzi nei confronti di Mercadona, Carrefour e Alcampo
Il presidente della società, Michel-Édouard Leclerc, figlio del fondatore, ha spiegato di aver già messo in conto che l'iniziativa produrrà delle cause legali da parte dei competitori, proprio come è successo in Francia, dove Leclerc ha fronteggiato circa una dozzina di cause da società come Carrefour e Lidl.
Con un investimento di circa un milione di Euro, E. Leclerc ha aperto il sito web "buscaelmasbarato.com", che mette a disposizione i dettagli di uno studio condotto da due società indipendenti che hanno analizzato alcuni dati campione relativi al periodo tra l'11 e il 20 settembre 2012, dimostrando quanto le altre società siano più care rispetto a E. Leclerc. Le società in questione sono Alcampo (prezzi più alti del 5,8%), Carrefour (+11,5%), Ahorramas (+11,9%), Mercadona (+12,3), Hipercor (+13,5%) e MaxiDia (+13,9%).
Quella attuale è solo una "prima versione" dello strumento web, che confronta i prezzi di 450 prodotti, alimentari in particolare, di 83 rivenditori a Madrid. Tuttavia, le intenzioni sono quelle di includere anche alcuni rivenditori di altre province, come Ciudad Real e Salamanca.
Inoltre, la società aggiornerà regolarmente i dati (almeno ogni due mesi) e sta prendendo in considerazione l'inserimento nell'elenco comparativo anche di prodotti private label (a marchio proprio delle insegne) e persino di quelli ortofrutticoli, visto che al momento provvede a confrontare esclusivamente gli stessi marchi per evitare polemiche.
"Vogliamo dimostrare che i nostri prezzi sono realmente i più economici," ha riferito l'esecutivo, che ha affermato, inoltre, che i dati verranno pubblicati anche se il prezzo E. Leclerc dovesse dimostrarsi il più caro, con l'impegno di correggerlo ove ciò accadesse.
Fonte: Telecinco