La produzione portoghese di kiwi raddoppiera' nel giro di 3 anni
A quanto pare, i kiwi prodotti in Francia, Italia e Grecia sono piuttosto conosciuti nell'Europa dell'Est, al contrario dei kiwi portoghesi.
Come ha spiegato Vítor Araújo: "Esportiamo in diverse nazioni europee, tuttavia, i prezzi che offriamo non sono molto competitivi per via dei nostri standard di qualità, che risultano molto alti. La Spagna è il nostro mercato principale; qui, la qualità dei nostri kiwi viene molto apprezzata".
Vítor Araújo, Alexandra Gomes e Claudia alla fiera ortofrutticola Fruit Attraction 2012.
La Spagna risulta essere la destinazione più accessibile, vista la vicinanza, cosa che favorisce il trasporto. "Esportiamo in Spagna a costi di trasporto bassi, anche se spediamo la nostra frutta anche in Canada, via mare."
Che differenza c'è in termini di qualità tra i kiwi italiani, francesi, portoghesi e quelli neozelandesi prodotti da Zespri?
"Un clima soleggiato ha un impatto sulla qualità dei frutti, specialmente per quanto riguarda il grado di dolcezza, rendendo più basso il livello di acidità," ha affermato Araújo.
La raccolta dei kiwi portoghesi comincerà questa settimana, in ritardo rispetto all'Italia - "stiamo aspettando per avere dei livelli di Brix (tenore zuccherino) più alti" - e durerà fino a maggio, con disponibilità sul mercato per sei mesi.
Di recente, la società Greensun ha aggiunto una nuova varietà di kiwi originaria della Grecia, la Sequelitis, che viene coltivata anche in Portogallo insieme alle varietà Gold e Hayward. "In futuro abbiamo intenzione di introdurre anche la varietà Erica," continua Vítor.
"Sebbene le nostre coltivazioni di kiwi siano molto giovani e producano solo 20 tonnellate di frutti, abbiamo stimato che la nostra produzione raddoppierà nell'arco di soli tre anni, insieme alla produzione portoghese nel suo complesso, che al momento si attesta a 22.000 tonnellate," ha concluso Vítor Araújo.