Il CSO presente a Fruit Attraction con lo stand Italy
Fruit Attraction è oggi la più importante fiera spagnola del settore, con una superficie di oltre 16.000 metri quadrati e 597 imprese espositrici delle quali 97 provenienti da Europa e America del Sud (Argentina, Brasile). Sono, invece, oltre 600 gli operatori professionali del settore ortofrutticolo presenti, provenienti dai principali paesi europei, da Russia, Polonia, Estonia, Lituania, Lettonia, Sudafrica, Cina, India e Sud America (Cile, Brasile, Messico, Ecuador e Uruguay).
Nella foto, da sinistra: Loris Martinelli, Paolo Bruni, Roberto Graziani, Federico Milanese, Pier Paolo Calderoni e Luciano Trentini.
"Sono positivamente sorpreso da questa fiera", dichiara Luciano Trentini, impegnato in un calendario fittissimo di incontri allo stand Italy di Cso, con istituzioni e operatori francesi e spagnoli per discutere delle prospettive del settore in Europa.
Federico Milanese, responsabile Internazionalizzazione di CSO evidenzia:
"Trovo molto efficace e impattante la presentazione delle imprese socie di CSO sotto l’ombrello del logo Italy, e ritengo che lo sforzo organizzativo e gestionale che stiamo attuando in CSO per consolidare la presenza dell’ortofrutta italiana nelle più importanti fiere del mondo, con un'immagine coordinata e costante, rappresenti oggi un'importante opportunità per coloro che vogliono internazionalizzarsi e interpretare al meglio il concetto di qualità italiana".
Ieri mattina, presso lo stand del CSO, si è tenuto anche l'incontro tra il ministro spagnolo dell'agricoltura Miguel Arias Cañete e il presidente di CSO Paolo Bruni (vedi foto qui sotto). Il ministro Cañete ha condiviso con il presidente Bruni la necessità che i paesi mediterranei Italia, Spagna, Francia, Grecia e Portogallo esprimano una posizione comune per il futuro dell'ortofrutta nella PAC post 2013.