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Romania: multe per i proprietari di terreni agricoli non lavorati

Le persone che detengono terreni agricoli hanno l'obbligo di lavorarli o di utilizzarli per la realizzazione di attività agricole, indifferentemente del tipo di possesso. La non osservanza di tali disposizioni prevede l’applicazione di una multa da 200 lei/ettaro (circa 47 euro) a 400 lei/ettaro (circa 95 euro), per ogni anno agricolo in cui non sono stati rispettati tali provvedimenti.

Lo prevede un progetto di legge elaborato dal Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale rumeno per favorire la lavorazione del terreno, troppo spesso lasciato in stato di abbandono, e stimolare le attività agricole.

Sono esclusi dal rispetto di tale norma i terreni che hanno perso la capacità di produzione agricola o forestale a causa di inquinamento o degrado del suolo, o per effetto di calamità naturali. Saranno altresì escluse le persone che non possono svolgere questo tipo di attività per effetto di cause di forza maggiore o perché anziani o hanno perso capacità lavorativa. Sono esclusi anche i terreni utilizzati a cortile, quelli a foreste e i terreni sommersi in modo permanente.

Attualmente circa il 10-15% della superficie agricola del Paese non è coltivato.

Fonte: ICE BUCAREST
Data di pubblicazione: