Filippine: il settore della banana lancia il proprio codice etico volontario
Il codice prevede una serie di principi guida che regolamenteranno l'operatività del Consiglio tripartito del settore Banana (BITC) nella ricerca di pace, produttività e competitività industriali. Il codice contiene gli standard normativi, prospettici e regolamentari per i molti aspetti dei rapporti di gestione del lavoro e del governo societario nel settore.
Questo è il risultato del lavoro degli attori chiave del settore dell'esportazione delle banane come PBGEA, FEDCO, Amsefpco, Farmcoop, ALU-TUCP, FILU, PFL, Stanfilco, TADECO, Sumifru, Del Monte Fresh e Unifrutti, e le agenzie governative competenti come DA, DAR, TESDA e CDA. I contenuti unici del codice comprendono l'impegno del settore dirigenziale ad astenersi dai tagli o dal licenziare le persone durante i periodi di recessione economica e crisi energetica. E' stato anche convenuto di formulare una politica e un programma di salute e sicurezza per affrontare le relative problematiche sul posto di lavoro.
Anche aumentare le campagne di sensibilizzazione sull'HIV/AIDS, le droghe pericolose, la tubercolosi, il dengue (febbre virale) e la malaria fa parte delle priorità. Il settore dirigenziale è anche impegnato a promuovere e praticare la trasparenza nelle transazioni fra gli enti nazionali e locali, senza eccezioni per la protezione dei segreti commerciali e industriali, per impedire operazioni anomale e scorrette. I dirigenti condannano anche le trattative sotto banco, in quanto minano lo stato di diritto e l'obbligo di contratto e minacciano la reputazione mondiale delle banane filippine. Essi si sono impegnati a scoraggiare i propri associati dall'impegnarsi in tal senso.