UE: raggiunto un accordo per importare ortofrutta dalla Striscia di Gaza
Di solito, per proteggere gli agricoltori dell'Unione europea, i prodotti ortofrutticoli sono soggetti ad un prezzo minimo di importazione (MIP) o ai dazi doganali, ma non è questo il caso. "Si prevede che l'ulteriore apertura del mercato UE sosterrà lo sviluppo dell'economia della Sponda Ovest e della Striscia di Gaza grazie all'aumento delle esportazioni" ha dichiarato la Commissione europea, che negozia gli accordi commerciali.
L'accordo mira a fornire i benefici soltanto ai prodotti di reale origine palestinese, ha detto la commissione, riferendosi alla spinosa questione dei prodotti agricoli delle colonie ebraiche nei territori occupati, che precedentemente hanno beneficiato delle concessioni UE che erano state invece destinate ai palestinesi.
"Ci rendiamo conto che stabilire la vera origine è un potenziale problema, perciò dovremo considerarla con attenzione", ha detto il portavoce della Commissione, Roger Waite. L'accordo di mercoledì fa parte dei programmi UE per aprire lo scambio e gli investimenti lungo il Mediterraneo fino all'Africa del Nord e al Medio Oriente.