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USA: BASF multata per inquinamento da cromo esavalente

La BASF Corporation pagherà oltre un quarto di milione di dollari di penale e 102.000 dollari di spese investigative e di laboratorio, in compensazione all'inquinamento da acque reflue contaminate riscontrato nel Missouri (USA) e proveniente dall'impianto BASF di Palmyra. Le acque di scarico dell'impianto sono risultate contaminate da livelli eccessivi di cromo esavalente, nota sostanza cancerogena.

Inoltre, per compensare le aree di Marion County e di Hannibal (il primo centro urbano che si trova a valle lungo il corso del fiume Mississippi rispetto all'impianto di Palmyra), BASF sborserà altri 240.000 dollari.

Per fortuna, la concentrazione di cromo esavalente riscontrata nelle acque reflue dell'impianto BASF non è stata tale da porre a rischio le acque potabili o l'ambiente naturale.

Le penalità a danno di BASF seguono investimenti da 3 milioni di dollari che erano stati spesi proprio sull'impianto di Palmyra per sostituirne l'inceneritore, che si era pensato a tutta prima essere la fonte del cromo esavalente.