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Nuova vita per la Sammo: firmato contratto d'affitto con la Longobardi

Il futuro della Sammo si chiama Longobardi Srl. E' del 1 dicembre 2010 la firma del contratto di affitto con cui la ditta di Lana, in provincia di Bolzano, rilancia l'azienda romagnola esperta nella costruzione di macchinari per la lavorazione della frutta. Oltre ad una vasta esperienza in questo settore, la Longobardi, fondata nel 1963, rappresenta una speranza per gli 80 dipendenti che hanno perso il lavoro a giugno, a causa del fallimento dell'azienda (vedi precedente articolo).

Per garantire le operazioni di ripresa dei lavori ne sono stati assunti già 22. E' questo un elemento fondamentale che ha fatto sì che la ditta venisse preferita in fase di asta fallimentare. Per Robert Longobardi, AD della ditta dell'Alto Adige, l'investimento rappresenta un'opportunità di crescita. "Siamo consapevoli di prendere una grande eredità e speriamo di crescere anche nel fatturato".

La ditta va a riposizionarsi nello stesso settore in cui era attiva la Sammo. I mercati più fertili sono quelli esteri, visto che in Romagna e, più in generale, in Italia c'è una grossa concorrenza. I paesi principali per il fatturato d'azienda sono Spagna, Grecia, Marocco e, negli ultimi anni, i paesi dell'est.

Negli ultimi 4 anni, la Sammo aveva iniziato una graduale espansione sia negli impianti che in nuovi mercati raggiungendo un fatturato medio di circa 18 milioni di euro annui. I motivi del fallimento? Probabilmente una cattiva gestione, non aiutata dalla crisi dei mercati e dalla concorrenza. Ma questo è il passato, quello che conta ora è che l'azienda abbia riacceso le macchine.

Fonte: Corriere Romagna
Data di pubblicazione: