Il cavolo previene il tumore
Esistono oltre 400 varietà: cavolo nero, cappuccio, verza, comune, orientale, cavolini, cavolfiore, ecc. diffuse in ogni parte del mondo per la grande capacità di adattamento e perché nei periodi invernali è una delle poche verdure naturalmente disponibili. Ha proprietà antianemiche, cicatrizzanti, emollienti, diuretiche, depurative, vermifughe.
Il cavolo è utilizzato anche nei prodotti di bellezza: combatte l'acne, le scottature solari e aiuta contro le screpolature della pelle. Ma un problema c'è, spiega l'Aduc, "perché i cavoli sono ricchi di particolari sostanze, i tiocianati, che interferiscono con l'assorbimento dello iodio in persone che hanno problema di funzionalità tiroidea. L'altro aspetto è l'odore sgradevole che si produce quando si cuociono. Infatti, i tiocianati si decompongono formando diversi composti maleodoranti e più si procede nella cottura, maggiore risulta la produzione di queste sostanze. La soluzione? Cuocere di meno la verdura così si ottengono due risultati: meno odori sgradevoli e minor perdita di sostanze nutrienti".