"Nel momento in cui pensavamo al peggio, la fortuna e' tornata a girare"
Sin dall'inizio le banane Turbana sono risultate straordinariamente buone in termini di qualità, secondo Ben, e il marchio non ha più lasciato il mercato. "Spesso abbiamo dovuto lottare, ma alla fine tutto è andato bene e nonostante quello che gli altri dicano al riguardo, per noi Turbana è stato e rimane un marchio con la M maiuscola". Sin dagli esordi l'importatore ha trattato grandi volumi di prodotto in confezioni fino a 13 kg: "Ma anche le piccole casse sono diventate subito popolari presso mercati e commercianti".
Ben racconta che molti clienti già da anni hanno "giurato fedeltà" a Turbana. Nonostante ci siano a disposizione prodotti di altri marchi commerciali, questi non si vendono bene come le banane Turbana.
A sinistra, il compianto Mels, insieme a Ben (a destra).
Non è sempre stato tutto rose e fiori però. Ben racconta che ci sono stati tempi davvero duri. "Abbiamo avuto un periodo negativo all'inizio degli anni '80 e pensavamo di non riprenderci più. Ma già poco tempo dopo le cose ripresero a marciare per il verso giusto ed è andato tutto bene per 10 anni".
Gli anni '89/'90 furono un periodo importante nella storia di Turbana per l'export verso l'Europa dell'Est. Nell'arco di sole 7 settimane vennero esportate 25.000 casse di banane. Ben ricorda di quel giorno in cui le prime Turbana dovevano essere caricate ad Anversa con destinazione ex Unione Sovietica. "Era giorno di tempesta e noi stavamo aspettando con 30 automezzi che arrivasse la nostra nave, ma ci dissero che sarebbe attraccata a Zeebrugge, invece che ad Anversa. Abbiamo preso i mezzi e ci siamo messi in viaggio verso Zeebrugge. Non sentii neppure mezza parola di lamentela da parte degli autisti. Erano bei tempi."
"Con Turbana è stato amore a prima vista e vorremmo rimasse sempre così" conclude Ben.
Per maggiori informazioni:
Ben van der Waal Zuidvruchten
Groothandelsmarkt 176
3044 HG Rotterdam
Tel.: +31 (0)10 415 38 12
Fax: +31 (0)10 437 94 94