Secondo un ente governativo australiano per i controlli fitosanitari, si prevede che la Corea del Sud possa cominciare ad esportare uva verso l'Australia a partire dall'anno prossimo (2011), in seguito a positivi colloqui finalizzati a espandere il commercio agricolo bilaterale.
Il National Plant Quarantine Service ha annunciato che il governo australiano ha accettato di intraprendere i passi necessari già nel primo semestre dell'anno prossimo per rendere possibili le importazioni di uva dalla Corea del Sud.
L'uva raccolta a partire dall'anno prossimo, se soddisferà i criteri fissati, potrà essere spedita in Australia.
Nei colloqui tenuti in Australia, il governo di Seoul ha chiesto anche l'allentamento dei controlli di quarantena per le pere coreane, che vengono esportate in Australia fin dal 1998, e l'abrogazione delle restrizioni al commercio delle castagne di produzione coreana.
L'Australia, dal canto suo, ha chiesto alla Corea del Sud di consentire le importazioni di uva australiana sul mercato coreano.
