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Papaya, mango e avocado: i 3 frutti esotici piu' indicati per riprendersi dalle abbuffate natalizie

Papaya, mango e avocado sono i 3 frutti esotici più indicati per le "mangiate" delle prossime vacanze di Natale. Ognuno di essi, infatti, presenta caratteristiche organolettiche ideali per affrontare le mega abbuffate natalizie.

La papaya contiene grandi quantità di vitamina C (superiore perfino a quella presente nelle arance), betacarotene, precursore della vitamina A (ottima contro i radicali liberi), e papaina che favorisce la digestione. Stando a vari studi il frutto è addirittura in grado di contrastare malattie come Parkinson e Aids. Della papaya - conosciuta in Europa dal 1500 - s'è parlato recentemente anche per la lotta all'influenza suina: le sue proprietà, infatti, avrebbero il potere di aumentare l'azione del sistema immunitario, tenendo lontane le malattie virali.

Il mango è molto ricco di vitamina A. Secondo i nutrizionisti mezzo mango assicura il 40% del fabbisogno giornaliero di vitamina A e il 15% di vitamina C. Presenta inoltre abbondanti quantità di sali minerali essenziali come calcio, ferro, magnesio, potassio e carotene, da 300 a 3 mila mg., 53 le calorie fornite quotidianamente. Il frutto è originario dei paesi dell'Asia sudorientale (India, Malesia, Birmania), dove si coltiva da più di 4 mila anni. In Europa, invece, arriva dopo il 1700.

Infine c'è l'avocado che può essere considerato una vera pietanza: il suo valore nutrizionale (considerato un frutto di 100 grammi) è, infatti, assimilabile a 50 grammi di pasta di pomodoro, olio e formaggio parmigiano. È ricco di grassi buoni, monoinsaturi (come quelli dell'olio d'oliva) e di proteine, fino a 4,4 grammi per etto. Abbonda di calcio e fosforo, elementi ideali per vincere la stanchezza e rafforzare le ossa.
Altrettanto abbondanti gli antiossidanti come la vitamina E e il glutatione che, insieme al beta-sitosterolo, aiutano a prevenire malattie cardiache. L'avocado cresce spontaneamente in tutti i paesi tropicali.
Data di pubblicazione: