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Turchia: gli agrumicoltori di Mersin tengono la merce in magazzino, in attesa di prezzi migliori

Uno scottante dibattito è al momento di attualità nella zona turca di Mersin, una delle principali regioni agrumicole del paese. Iproduttori locali si rifiuterebbero infatti di vendere i loro agrumi, in quanto i prezzi sono inferiori alle attese e starebbero attendendo tempi migliori, mentre le autorità locali si dicono soddisfatte per i prezzi attuali e ingiungono ai produttori di vendere adesso.

Quel che è certo è che i prezzi degli agrumi sono calati di circa il 40-50% dall'inizio della stagione, che prosegue fino a marzo, Nella regione di Mersin si produce il 70% dell'intero raccolto agrumicolo della Turchia (vedi anche precedente articolo). A vendere sono perciò solo quanti hanno immediato bisogno di denaro, mentre tutti gli altri stanno attendendo prezzi più soddisfacenti.



Un produttore racconta che questa stagione i prezzi degli agrumi sono inferiori a quanto ci si attendeva, mentre d'altra parte i costi di produzione diventano ogni anno più onerosi, in un circolo vizioso che rende la situazione insostenibile per molte aziende.