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Giuseppe Maldini (Orogel Fresco): oggi il prezzo della nostra frutta lo fanno gli altri

FreshPlaza ha intervistato Giuseppe Maldini, presidente di Orogel Fresco, per raccogliere il suo commento sull'andamento della stagione della frutta estiva e le previsioni per la campagna autunnale.

"In termini di volume, possiamo dire che nel corso della campagna estiva non siamo stati costretti a buttare via nulla o a ritirare parte della produzione dal mercato - spiega Maldini - Il problema però è che tutta la nostra frutta primaverile ed estiva, dalle fragole, alle albicocche, dalle pesche e nettarine ai meloni, l'abbiamo venduta a prezzi estremamente bassi".

"Una leggera ripresa delle quotazioni è in corso negli ultimi giorni, ma solo in virtù delle minori quantità disponibili di merce, dati anche i maggiori scarti dovuti al peggioramento del tempo, che ha favorito il manifestarsi di marciumi sulla frutta, considerato tra l'altro il fatto che noi effettuiamo minori trattamenti con agrofarmaci nei nostri frutteti".

"Per la campagna autunnale di mele e pere, mentre da una parte siamo soddisfatti per la buona qualità del prodotto pera, che sembra avere anche migliori chances sul fronte dei prezzi, dall'altra parte siamo un po' preoccupati per la mela, soprattutto per quella di pianura, che andrebbe commercializzata nel primo periodo della stagione e dunque con un minor arco di tempo per gestire le vendite".


Giuseppe Maldini. (Foto: FreshPlaza Italia)

"L'impressione generale, tuttavia, se devo essere sincero - dice Maldini - è che ormai i produttori siano un po' una pedina nelle strategie commerciali delle grandi catene di supermercati, le quali mirano a farsi concorrenza l'un con l'altra, anche a scapito del riconoscimento economico del nostro lavoro. Oggi mi sembra proprio che il prezzo della nostra frutta (e verdura) lo facciano gli altri e non noi".

"Anche qui, in Emilia-Romagna, nonostante gli sforzi profusi dall'assessorato all'agricoltura perché si concordasse con la GDO un prezzo minimo di ritiro delle pesche e nettarine, tale misura ha interessato solo una quantità marginale di prodotto, senza alcun impatto di tipo strutturale. Purtroppo, bisognerebbe cominciare a programmare adesso le misure necessarie ad evitare una nuova crisi per la stagione estiva 2010, ma spesso è proprio la programmazione che manca".

"La debolezza intrinseca della produzione ortofrutticola è quella di avere tra le mani merce deperibile, che alle volte arriva sul mercato tutta insieme, data la stagionalità o la difficoltà di diversificare temporalmente la raccolta. E' molto arduo, in queste condizioni, dettare legge al mercato. Per questo ritengo - afferma Maldini - che l'agricoltura vada sostenuta non tanto in termini di erogazione di contributi a pioggia, per proteggere indifferenziatamente aziende sane o meno sane, quanto in termini normativi, con l'introduzione di criteri che aiutino almeno i più forti e capaci a resistere in momenti di crisi del mercato".

"Il vero rischio che vedo profilarsi all'orizzonte - spiega Maldini - è infatti quello di un abbandono in massa di alcune produzioni agricole. Penso ad esempio alle fragole: quest'anno ne sono state coltivate il 30% in meno rispetto al 2008. Tendenze alla riduzione drastica dei frutteti si registrano anche su pesche, nettarine e altre produzioni. Dove finiremo di questo passo? Davvero l'Italia vuol rinunciare al suo settore agricolo, quando tutte le stime degli organismi internazionali, FAO in testa, segnalano che l'emergenza alimentare sarà una delle maggiori sfide del futuro?".

"Io, che come tutti gli agricoltori nutro in me sempre una luce di speranza e di ottimismo, perché la Natura, che rifiorisce e rinasce ogni anno, mi ha insegnato che all'inverno, per duro che sia, segue sempre la primavera, posso solo augurarmi che il capitalismo, colpito al cuore da una delle peggiori crisi della sua storia, sappia evolvere in una nuova forma di commercio, attento al valore delle cose e non solo al loro prezzo".

Orogel Fresco Soc. Coop Agricola
Organizzazione di Produttori Ortofrutticoli
Sede Legale e Amministrativa
Via Dismano, 2785
47020 Pievesestina
Tel.: +39 0547 651811
Fax: +39 0547 651800
Giuseppe Maldini - Presidente
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