Previsto raccolto abbondante per la mela americana
Entrambe le previsioni sono state presentate in occasione della conferenza 2009 della USApple sulle proiezioni produttive e commerciali del comparto, tenutasi nel mese di agosto a Chicago. Vari esperti e analisti intervenuti nel corso della due-giorni di conferenza hanno riferito circa condizioni di crescita quasi ottimali in tutte le regioni produttive, cosa che fa propendere per un raccolto abbondante.
La lieve discrepanza tra le due previsioni viene attribuita al fatto che la USApple ha avuto maggiormente "il polso" della natura in mano, dato che le sue proiezioni tengono conto dell'impatto di condizioni meteo (quali freddo prolungato e piogge intense) in alcune regioni produttive; fenomeni climatici che si sono verificati successivamente al momento in cui il dipartimento americano dell'agricoltura (USDA) aveva pubblicato il suo rapporto e poco prima della conferenza di Chicago.
Secondo le stime USDA, oltre ad una produzione maggiore, le mele saranno di calibro più grande rispetto allo scorso anno. Nella parte orientaledegli Stati Uniti, guidati da New York e Pennsylvania, laproduzione fresca è ancorata a 57 milioni di casse (56 milioni quelle stimate dalla USApple). Nella zona del Midwest, guidata dal Michigan, i volumi di prodotto fresco dovrebbero essere pari 32 milioni (33 milioni secondo USApple). E tra gli Stati Occidentali, dominati da Washington, la produzione fresca è prevista a151,5 milioni di casse (145 milioni secondo USApple).
Nel complesso, la domanda di mele a livello nazionale rimane forte, le scorte residue dell'ampio raccolto 2008 sono minime e le condizionial momento del raccolto si presentano relativamente promettenti.
Per maggiori informazioni, visitate il sito web: www.usapple.org