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India: i prezzi delle patate toccano il massimo storico

Mai prima in India il prezzo di vendita al dettaglio delle patate aveva toccato le 20 rupie al chilo (circa 30 centesimi di euro), tranne che nel periodo post-super ciclone, quandosi era verificata una situazione di penuria "artificiale".

Ma in questastagione, scarse forniture provenienti dai paesi confinanti e una produzione locale di pessima qualità hanno causato una situazione molto difficile nell'approvvigionamento di patate da parte del pubblico, tanto che ulteriori aumenti nel prezzo di vendita sembrano inevitabili.

Uno dei motivi che hanno compromesso la produzione locale è stata la mancanza dei monsoni stagionali, con una siccità di enormi dimensioni che ora incombe sull'India. D'altro canto, le difficoltà oggettive che i produttori agricoli fronteggiano quotidianamente, stanno orientando sempre più persone ad abbandonare le coltivazioni, per dedicarsi ad altro.

Secondo il Prof. Baidyanath Mishra dell'Università per l'agricoltura e la tecnologia di Orissa: "I piccoliagricoltori marginali costituiscono oltre l'82% dellapopolazione agricola, ma alcune infrastrutture, comel'approvvigionamento idrico durante l'inverno e gli impianti di stoccaggioa freddo della merce raccolta ancora sono carenti, mentre dovrebbero costituire il supporto imprescindibile alla produzione di patate".

Al momento, il 50% o più degli agricoltori dello Statoappartiene al gruppo dei marginali, che non riescono a sostenersi economicamente mediante la loroproduzione.