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Frutta e verdura rossa contro la stanchezza e per aumentare la resistenza fisica

Mele, uva, bacche, ma anche cipolle, purché tutte rigorosamente "rosse": è questo il segreto per sentirsi meno stanchi, essere in forma e resistere agli allenamenti in palestra, o in altre attività di fitness, anche senza essere particolarmente allenati.

La scoperta arriva dai ricercatori della Arnold School of Public Health presso l'Università del South Carolina (USA), i quali hanno scoperto un potente antiossidante contenuto nella buccia delle mele rosse, cipolle rosse, bacche (rosse) e l’uva rossa che sarebbe in grado di aumentare la resistenza anche in assenza di allenamento. Inoltre questa sostanza sarebbe d’aiuto anche per tutte le persone che accusano stanchezza generale e stress.

Alla base degli effetti benefici c'è la quercitina, sostanza antiossidante naturalmente contenuta in cipolle, mele, agrumi, uva e vino rosso. Nota per avere anche proprietà antinfiammatorie, essa stimola il sistema immunitario e aumenta i mitocondri (le centrali energetiche della cellula che producono l'energia) nei muscoli e nel cervello.

La quercitina potrebbe essere la migliore alleata per tutte le persone che si sentono stanche, che sono stressate e che non hanno voglia di fare movimento fisico, suggerisce il dott. Mark Davis (nella foto), direttore dello studio scientifico. La quercitina può dunque divenire l’alleato per alleviare la fatica e stimolare così anche le persone "stanche" a fare un po’ di salutare movimento.

Lo studio ha preso in esame i risultati di una somministrazione casuale di due tipi di trattamento ad un campione di 12 partecipanti. A un primo gruppo sono stati somministrati 500 milligrammi di quercitina, mentre all’altro solo un placebo. Ai fini del test è stata poi valutata la potenza aerobica, ovvero il massimo consumo di ossigeno (VO2max). I risultati hanno mostrato che le persone che hanno ricevuto la quercitina hanno visto aumentare del 13,2% la capacità di resistenza e del 3,9% la VO2max.

Gli effetti misurati sono stati molto significativi e indicano un importante miglioramento nella capacità di resistenza in un arco di tempo molto breve e mostrano come la quercitina offra effetti simili a quelli di un allenamento, ha commentato Davis. I risultati dello studio sono di particolare interesse anche per il dipertimento della difesa americano, alla ricerca della dieta più efficace per il mantenimento del benessere psico-fisico dei soldati impegnati in azioni di combattimento.

Lo studio è stato pubblicato su "International Journal of Sports Nutrition and Exercise Metabolism". Clicca qui per un estratto della ricerca (in lingua inglese).
Data di pubblicazione: