Olanda: metodi di lotta biologica ai parassiti del peperone
Quando si lavora su superfici così vaste, il controllo di eventuali parassiti non può essere lasciato al solo occhio umano. "Pur avendo affidato le ispezioni in campo - con una frequenza di una ogni due giorni - a due addetti specializzati, la prevenzione non è mai sufficiente", spiega il responsabile del vivaio Hans Woudstra.
HansWoudstra: "Non possiamo permetterci di correre rischi con dozzine di ettari coltivati. La prevenzione dei parassiti riveste di conseguenza un ruolo fondamentale".
Come strategia di lotta combinata alle ispezioni, i vivai KwekerijDe Wieringermeer hanno pertanto deciso di affidarsi anche alla società Koppert per realizzare metodi di contrasto biologico dei parassiti. Per tenere sotto controllo gli afidi, per esempio, si sono introdotte popolazioni di loro nemici naturali, quali gli insetti Aphelinus abdominalis, Aphidius ervi e Episyrphusbalteatus.
Come spiega Hans Woudstra: "All'inizio della stagione produttiva effettuiamo delle previsioni con la consulenza di Koppert e individuiamo quali insetti utili introdurre. Anche se il metodo di lotta biologica è inizialmente più costoso di altre strategie di contrasto dei parassiti, i risultati sono eccellenti, con ricadute positive anche sul fronte della riduzione nell'impiego di sostanze chimiche".
Fonte: Koppert Biological Systems